Il Comune di Reggio ha elaborato un piano di rigenerazione strategica del centro storico che prevede, nella zona dei teatri, la rinascita dello storico Chalet Diana, un padiglione polivalente immerso nel verde del parco del Popolo, e la riqualificazione funzionale e ambientale del parcheggio ex caserma Zucchi, il principale snodo di accesso alla città storica, che si connetterà ai giardini pubblici per dare origine a un grande spazio verde continuo.
Il progetto, candidato dal Comune al bando “Rigenerazione urbana 2024” della Regione Emilia-Romagna, è risultato tra i 28 interventi finanziati a livello regionale: a Reggio è stato assegnato un contributo di 1,25 milioni di euro, a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale di pari importo per un investimento complessivo di 2,5 milioni.
L’intervento è parte del Piano strategico di rilancio del centro storico presentato lo scorso marzo al teatro Ariosto, che definisce la rigenerazione dell’area nord del centro (parco del Popolo, ex caserma Zucchi, palazzo Dossetti dell’Università di Modena e Reggio) come una delle priorità.
L’anima del progetto, come detto, è il ritorno dello Chalet Diana, storico punto di ritrovo e cinema estivo, opera dell’architetto Prospero Sorgato che fino agli anni Sessanta del Novecento era il cuore dei giardini pubblici di piazza della Vittoria. Lo chalet sarà ricostruito come padiglione moderno multifunzionale aperto, capace di ospitare iniziative a carattere culturale, sociale e ricreativo con un bistrot, uno spazio per incontri e attività ludiche.
Sorgerà nella parte interna del parco e sarà affiancato da una rinnovata area giochi e da un porticato urbano con cui delineerà una “piazza verde”, un nuovo luogo di incontro, aggregazione e vitalità in dialogo con gli altri soggetti che si affacciano sull’area: i teatri, i Musei civici, l’università ma sopratutto la scuola d’infanzia Diana, la cui presenza sarà valorizzata all’interno del nuovo parco.
L’altro fronte del progetto è la riqualificazione del parcheggio pubblico all’ex caserma Zucchi, una grande area a servizio del centro che sarà completamente ripensata per essere più efficiente, sicura e sostenibile: l’obiettivo del Comune è quello di trasformare il parcheggio in una “porta d’accesso” ecologica e funzionale alla città storica, in continuità con il parco del Popolo e i viali della circonvallazione.
L’intervento prevede infatti l’inserimento di nuove alberature per contrastare il cambiamento climatico e per fornire ombreggiatura ai veicoli in sosta; nuove aree verdi per ridurre l’impermeabilità del suolo e migliorare la gestione delle acque piovane; la riorganizzazione degli spazi per eliminare aree residuali e aumentare comfort e sicurezza; un sistema di illuminazione e videosorveglianza per favorire la fruizione in sicurezza anche nelle ore serali.
La fase di progettazione è prevista nel 2026, mentre i lavori dovrebbero partire nel 2027 e concludersi nel 2028.
Con questo intervento “in un quadrante importante della città storica”, ha spiegato il sindaco Marco Massari durante la conferenza stampa di presentazione del concept del progetto, “iniziamo a dare gambe a una riqualificazione del centro che ha l’ambizione di restituirgli il ruolo di fulcro della vita cittadina. Ragioniamo su tanti livelli e uno di questi è sicuramente la rigenerazione degli spazi in un’ottica che favorisca maggiormente la fruibilità e che risponda a criteri di sostenibilità ambientale”.
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