Una circolare uscita dal servizio che gestisce Siproimi (acronimo che indica il sistema di accoglienza diffusa dei migranti, emanata su indicazione del Viminale), dispone l’uscita dalle strutture delle persone con permesso umanitario nella data del 31 dicembre 2019. Il decreto sicurezza, nell’abolire la protezione umanitaria, ha anche stabilito che chi è in Italia con questo titolo ottenuto in precedenza non ha più diritto all’accoglienza ma le prefetture avevano disposto che i progetti potessero essere prorogati fino alla fine dell’anno nella speranza di trovare una soluzione ed evitare di mettere la gente in strada.
L’assessore deòl Comune di Reggio Emilia Daniele archi ha postato l’altro giorno su Facebook: “Questa circolare è arrivata anche al comune di reggio.
Quando dicevamo che i decreti sicurezza andavano aboliti, avevamo più di un buon motivo.
Poi: a Reggio Emilia non cacciamo nessuno fuori casa nel mezzo dell’inverno. Fattureremo al ministero dell’interno.
Circolare del Viminale ai titolari delle strutture. Filippo Miraglia dell’Arci: ” Migliaia di persone rischiano di finire in strada in pieno inverno”.
Ultimi commenti
certo come no....rendiamo difficoltoso il muoversi alle persone che lavorano, nelle regioni italiane che lavorano e che pagano la maggior parte delle tasse nel paese.....una
Adesso rivoluzione squadra da fondare Dionigi non rimarrà perché la società farà la squadra con i fichi secchi e lui come Nesta chiederà garanzie
"Ligabue patrimonio nazionale"...povera Italia, povera Reggio. Quel signore se fosse nato un secolo prima, con il talento musicale che si ritrova, al massimo poteva cantare […]