Lo Zonta di Reggio Emilia ricorda la prof Edmea Sorrivi Guidetti

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Lo Zonta di Reggio Emilia ricorda la prof Edmea Sorrivi Guidetti: “Edmea Sorrivi Guidetti, Mea per tutte noi, non era solo la socia fondatrice e la prima presidente del nostro club. Era prima di tutto un’amica sincera e sempre presente, un vulcano di idee e di proposte, una persona a tutto tondo alla quale rivolgersi sempre per un aiuto e un consiglio.
Quando nell’ormai lontano 1986 fondò lo Zonta Club di Reggio Emilia quelle di noi che già la conoscevano risposero con entusiasmo alla chiamata.
Per lei, donna di cultura ma soprattutto di scienza, era importantissimo, ed in ciò anticipava ampiamente i tempi, che il ruolo delle donne venisse garantito non solo nella società e nel mondo del lavoro, ma che ne venissero riconosciuti i meriti in quelle attività tecnico-scientifiche da sempre appannaggio del mondo maschile.

Negli anni che seguirono ricordiamo la bellissima iniziativa, durata per anni, “perché albero non sia solo un nome di cosa”: ad ogni inizio anno scolastico regalavamo a tutti i bambini della città che entravano nella prima elementare un piccolo albero, da piantare in giardino o anche solo in un vaso. Anche questa idea era anticipatrice di una sensibilità “verde” ed ecologica che si è manifestata in pieno nella società solo anni dopo.

Ricordiamo anche che l’AIMA di Reggio Emilia è nata proprio per impegno e impulso dello Zonta cittadino e che tutt’ora il sostegno a chi si batte per la cura resta uno dei nostri impegni principali.

Perché Mea ha sempre creduto nella scienza, nel progresso, nella medicina, nella capacità della conoscenza di accrescere le nostre vite.
Ma in 35 anni di vita sociale sarebbero troppe le iniziative che portano la firma e il coraggio di Mea, non riusciamo ad elencarle tutte.
Sappiamo però che ci mancherà moltissimo e che, anche se ha dedicato tutte le sue forze a far sì che il club camminasse sulle proprie gambe e potesse prosperare anche senza di lei, ogni giorno continueremo a chiederci “cosa ne penserebbe Mea”.