Lipu salva gheppio: non si cacci in zone protette

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E’ solo l’ultimo caso di caccia illegale nella provincia ferrarese, quello di un rapace, un gheppio, colpito da cacciatori e salvato dalla Lipu di Ferrara.

Che lancia un appello: “Tutti coloro che amano e rispettano la natura denuncino questi atti brutali e vi invitiamo a firmare la petizione presente sul sito www.lipu.it con cui chiediamo al Governo e al Parlamento che sia introdotto e immediatamente applicato il divieto di attività venatoria in quelle aree in cui si verifichi il ferimento o l’uccisione di animali appartenenti a specie protette”.

L’esemplare colpito è un gheppio (Falco tinnunculus), il falco più comune in tutta la penisola – spiega la Lipu -, che predilige le campagne aperte ma che si è adattato a vivere anche in città dove spesso nidifica su torri e campanili. “Il Gheppio, prontamente visitato dal nostro veterinario – spiega la Lipu -, è stato ‘molto fortunato’ poiché colpito da un solo pallino di piombo all’altezza del torace e non ha fratture né lesioni ad organi vitali”.