E’ Mantova la città italiana con il miglior miglior ambiente urbano, seguita nell’ordine da Parma, Bolzano, Trento e Cosenza. Lo sostiene il 25/o rapporto annuale Ecosistema urbano di Legambiente, presentato lunedì a Milano.
Quest’anno in coda alla classifica delle 104 principali città italiane si piazza Catania, poi risalendo Agrigento, Massa, Frosinone e Palermo.
Nella prima edizione del report, nel ’94 Milano occupava la penultima posizione. Peggio faceva solo Napoli, all’ultimo posto. Lo scorso anno Milano era 31/a, oggi è 23/a. Napoli è rimasta negli anni stabilmente nella parte bassa della graduatoria (oggi è 89/a). Roma è ripiombata in basso a partire dal 2010, dopo un’ascesa che l’aveva portata nel gruppo delle prime trenta (ora è 87/a). Torino (78/a) era quarta nel ’98 e 9/a l’anno successivo. Ma da oltre dieci anni è sempre abbondantemente sotto la sufficienza.
Il rapporto di Legambiente è stato realizzato con il contributo di Ambiente Italia e Ispra. Fra gli esempi di buona gestione dell’ambiente urbano, lo studio cita l’AreaC e la mobilità condivisa di Milano, la gestione dei rifiuti di Oristano, Parma, Trento, Mantova, Treviso e Pordenone, la tramvia di Firenze, il contenimento dello spreco di acqua di Macerata e Monza, gli investimenti sul solare di Padova, il teleriscaldamento di 6mila studenti delle superiori di Udine. E ancora l’ampliamento degli spazi a disposizione dei pedoni di Firenze, l’allargamento a Bergamo della Ztl (fino a farla diventare la più estesa d’Italia), o le città bike friendly come Ferrara, Reggio Emilia, Bolzano e Pesaro, queste ultime due con le loro “bicipolitane”. Novità di quest’anno è l’analisi della capacità dei Comuni di smaltire i propri rifiuti nel proprio territorio. Roma smaltisce moltissimo in Italia e all’estero: decine di migliaia di Tir e convogli ferroviari nel 2017 disperdono scarti romani verso la Lombardia, l’Emilia Romagna, la Puglia, il Veneto o oltre confine. Elaborando i dati Ama, Legambiente stima che su 100 sacchetti di spazzatura gettati dai romani, 44 vengano portati in altre province e regioni. Anche Milano esporta fuori comune tanta spazzatura quanto Roma, ma i tragitti sono molto più brevi.
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Non avendo scelta questa volta invece di votare Casini penso di annullare la scheda.
E' ora di abbandonare la contrapposizione tra ideologie, ma USARE IL BUON SENSO ,la lontra ,la trota,il girino che cavolo c'entrano,solo gli STOLTI e chi […]
Ci risiamo un'altra volta. Benché il Circolo PD Gramsci di Bologna abbia protestato per la candidatura di Casini al Senato, Letta lo ripropone come fece […]