Lega Reggio: Comune nega stralcio cartelle esattoriali, danno ai cittadini e attacco al governo

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Scrive in una nota il gruppo della Lega in Consilio comunale: “Con 24 voti favorevoli (PD, + Europa, Reggio è, 5 Stelle, Alleanza Civica, Coalizione Civica) e 6 contrari (Lega, Fdi, FI) è stata approvata la delibera del Consiglio comunale che nega lo stralcio delle cartelle esattoriali sotto i mille euro relative al periodo che va dal 2000 al 2015.

Una scelta che non condividiamo assolutamente e che è frutto di una mera contrapposizione della Giunta Vecchi e dei partiti di maggioranza del Consiglio con la linea politica del neo governo di centrodestra.
Per l’ennesima volta l’amministrazione comunale di Reggio e i partiti di sinistra di Sala del Tricolore hanno perso un’importante occasione per venire incontro ai cittadini in difficoltà che evidentemente questi importi non possono pagarli.

Se le ingiunzioni di pagamento del Comune da quasi dieci anni a questa parte non sono andate a buon fine è evidente come non sia il contribuente che non voglia pagare, ma la sua situazione economica personale e famigliare non glielo permette.

È bene inoltre chiarire come lo stralcio in oggetto abbia un limite decisamente basso, soli mille euro, e lo stesso ministro Giorgetti ha avuto modo di chiarire come oramai siano a tutti gli effetti crediti impossibili da riscuotere per i Comuni.

Oltretutto, non va dimenticato che il Comune stesso spende ogni anno cifre significative per l’attivazione delle procedure di riscossione, ma che relative di fatto a crediti inesigibili rappresentano solamente un costo elevato per il Comune, dal momento che quelle somme non verranno con ogni probabilità mai riscosse.

La Lega sceglie di stare dalla parte dei cittadini, sostenendoli di fronte a situazioni di disagio economico, dispiace che la Giunta e la maggioranza di questa città per mero interesse politico nello sferrare un attacco al governo Meloni abbiano negato una possibilità di aiuto ai cittadini in difficoltà”.