Oggi l’apertura delle buste per i prossimi lavori al seminario di Reggio Emilia per conoscere definitivamente l’importo della complessa operazione di ristrutturazione che porterà la struttura che ospitava l’ex seminario vescovile diocesano a trasformarsi nel terzo polo dell’università reggiana di Modena e Reggio.
L’apertura del cantiere per dare una destinazione d’uso al seminario è prevista poi per il 29 di aprile. E intanto nella giornata di oggi si conoscerà l’esatto importo dell’operazione (si calcola sui 10 milioni di euro), vengono infatti aperte le buste delle imprese che concorrono per l’esecuzione dei lavori.
È un’operazione di portata storica per la città di Reggio Emilia: sia nella sua dimensione sociale, sia nella dimensione culturale e spirituale. Il relativamente vecchio seminario di viale Timavo, fortemente voluto all’epoca dalla curia in una fase storica di grave difficoltà nei rapporti tra chiesa e potere politico locale (correva l’anno 1954) viene oggi destinata dalla diocesi alla cura dell’Università locale, nello spirito di una collaborazione che vede partecipi le principali istituzioni cittadine.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km