In mille (e un vandalo) alla Kobe Night

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Una splendida serata, con quasi mille persone presenti al PalaBigi ad onorare il ricordo di Kobe Bryant nel giorno del quarto anniversario della sua tragica scomparsa, quella di ieri, venerdì a Reggio Emilia. Rovinata però dal vergognoso gesto di un idiota che – nella stessa notte – ha pensato bene di imbrattare uno dei pannelli che decorano la piazzetta intitolata alla memoria del campione Nba e della figlia.
Nell’anniversario della morte del grande campione la “Kobe Night ’24” ha raccolto più di 16 mila euro d’incasso raccolti che verranno devoluti interamente alla Croce Verde Reggio Emilia nell’ambito del progetto “Ambulanza Biancorossa”, che vuole donare alla città un nuovo mezzo di soccorso.
La conduzione del giornalista di Eurosport Mario Castelli e la straordinaria partecipazione di Francesco Costa, vice direttore de “Il Post”, ha traghettato il pubblico presente all’interno di un viaggio nella vita di Kobe Bryant e non solo, nel contesto della sua Reggio Emilia e della sua Los Angeles.
Si sono intervallati sul palco tanti ospiti e testimonianze, a partire dai compagni di squadra di Kobe nelle giovanili biancorosse, passando dall’ex scout dei Lakers Adam Filippi, poi il playmaker e content creator Tommaso Marino ed infine la guardia biancorossa Langston Galloway.
Non sono mancati neanche i contribuiti a distanza, come quello di Gianluca Basile, che ha ricordato quell’allenamento insieme al campione dei Lakers svolto nel 1997 proprio al PalaBigi.
Erano presenti all’evento, patrocinato dal Comune di Reggio Emilia, anche cento tra studenti e giovani atleti, grazie ai biglietti donati dal partner della serata, Banco BPM.
Sugli spalti anche tutti gli atleti e lo staff della prima squadra della Unahotels Reggio Emilia e del suo settore giovanile.
Un evento di grande successo, a cui il Club biancorosso è grato di aver legato un fine benefico come quello del progetto “Ambulanza Biancorossa”, che testimonia ancora una volta come la memoria di Kobe Bryant, nella nostra città, sia viva, presente ed orgogliosa.

 



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