Il gruppo Iren acquisisce le partecipazioni di Asta nelle società Nord Ovest Servizi e Asti Energia e Calore

Iren sede cartello

Martedì 21 luglio il gruppo Iren ha concluso – tramite le società Ireti e Amiat – l’acquisizione di una partecipazione del 50% nella società Nord Ovest Servizi (Nos), e tramite Iren Energia l’acquisizione del 28% delle quote azionarie di Asti Energia e Calore (Aec), entrambe detenute dalla società Asta del gruppo Compagnia Italiana Energia, controllata dal gruppo Gavio. L’investimento complessivo per le due partecipazioni è stato pari a circa 6,5 milioni di euro.

Come risultato dell’acquisizione, il gruppo Iren è arrivato a detenere una partecipazione complessiva pari al 75% del capitale sociale di Nos (45% Ireti, 30% Amiat), mentre le restanti quote di partecipazione sono detenute da Smat (10%) e da GTT (15%). Nos detiene il 45% del capitale sociale di Asti Servizi Pubblici (Asp), società che opera nel ciclo idrico integrato, nel settore ambiente e in quello dei trasporti in provincia di Asti, in Piemonte. Il restante 55% di Asp è di proprietà del Comune di Asti. Iren Energia, invece, è salita al 62% del capitale sociale di Aec, mentre il restante 38% è di proprietà di Asp.

L’operazione complessiva, come ha spiegato il presidente di Iren Renato Boero, “si inquadra nella strategia di consolidamento territoriale del gruppo Iren che, di concerto con il Comune di Asti, quale principale interlocutore industriale dello stesso, potrà contribuire allo sviluppo futuro di Asp prevedendo importanti investimenti nel settore idrico e ambientale, sviluppando attività commerciali e promuovendo progetti di efficientamento energetico ed e-mobility, eventualmente anche sviluppando sinergie con la società Gaia spa”, di cui il gruppo Iren detiene una partecipazione rappresentativa del 45% del capitale sociale.

L’operazione è stata trattata in ottemperanza alla vigente procedura in materia di operazioni con parti correlate di Iren, previa qualifica quale di minore rilevanza. In merito è stato coinvolto anche il Comitato per le operazioni con parti correlate di Iren, che sulla base dell’istruttoria svolta ha espresso il proprio parere favorevole.