Il cuore di Reggio Emilia batte sempre più piano. Il centro storico, un tempo luogo di incontro, di socialità e di commercio, oggi appare come un deserto: serrande abbassate, negozi chiusi, vie popolate da spacciatori, maranza e bande che ogni notte trasformano la città in un teatro di violenza. Le cronache sono ormai quotidiane: risse, aggressioni, rapine, paura diffusa. Donne e anziani hanno smesso di uscire la sera e persino i giovani cercano altrove spazi di vita e di svago.
Questa non è più percezione, è realtà. È l’emergenza delle nostre città: la sicurezza urbana. Ed è strettamente legata a un’immigrazione clandestina lasciata colpevolmente senza regole e senza gestione. Non c’è futuro per Reggio, né per l’Italia, se non si affronta questo nodo con serietà e unità. Governo e opposizione devono smettere di rinfacciarsi responsabilità e collaborare, perché l’urgenza è adesso. Senza sicurezza non ci sarà rinascita civile, economica e sociale delle nostre comunità.
In Emilia il Pd di eterno governo sbaglia a minimizzare, a sottovalutare. Un elettore su due ha smesso di votare, le percentuali valgono zero dinanzi ai numeri reali. Massari è sindaco perché lo ha votato un reggiano su tre. Il punto è che al di là degli schieramenti le persone hanno smesso di fidarsi della politica. E questo significa che la nostra democrazia è seriamente malata.







Il cuore di Reggio batte sempre più lentamente e sta per fermarsi.
Il cuore e dei reggiani si è fermato già tempo fa e non si vede riabilitazione ma quasi una forma di accanimento terapeutico per cercare di prlongarne il tempo spacciandolo per.vita .
I negozi chiudono, i prezzi aumentano, mentre stipendi e pensioni delle persone sono rimasti praticamente quelli di quando c’era la lira. E come al solito si dà tutta la colpa a chi è scappato dalla propria terra, invece di guardare al governo che si arricchisce mentre noi diventiamo sempre più poveri.
Beata ignoranza
🇮🇹 REMIGRAZIONE 🇮🇹
la VERA realta’ e’ che il centro di Reggio Emilia è nel pieno del BOOM del turismo.
Ma non vedete quanti vacanzieri, provenienti in particolar modo dal nord-africa, affollano la nostra citta’, curiosi ed interessati alla storia ed alle bellezze della nostra piccola Peggio Emilia? siamo in over-booking ..altro che….e molti di questi vacanzieri pur di partecipare alla ricca offerta turistica si accapigliano, rubano, spaccano, imbrattano, spacciano, devastano, accoltellano…anche solo per accaparrarsi un biglietto in prima fila….
Hey boy..il 25 Agosto ..L ‘ articolo sarebbe stato credibile ed evocativo in qualsiasi altro momento dell ‘anno..penso di non esser mai stata a Reggio Emilia in Agosto e frequentato il centro in particolare,dal 1981
Negli ultimi 10 anni le delocalizzazioni del lavoro nelle nazioni a basso costo di manodopera si sono incrementate. Hanno voluto questo sistema , ora nessuno si deve stupire dei risultati !! Le persone non hanno danari per curarsi, non riescono a cambiare la vecchia auto, rinunciano alle vacanze al mare, inseguono gli sconti sul cibo nei supermercati ; ma veramente pensate che abbiano desiderio di andare in centro per una passeggiata o per fare delle chiacchiere ?
Diciamo che non è così, la città è cambiata perché è amministrata malamente, aldilà dei problemi citati.
Comprensione del testo scarsa eh!??? Prova a rileggere e ragionare che forse capisci