Domenica 28 settembre Francesca Albanese, dal 2022 relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, sarà ospite al teatro municipale Valli di Reggio per presentare il suo nuovo libro “Quando il mondo dorme. Storie, parole e ferite della Palestina” (Rizzoli, 2025), nell’ambito di “Finalmente Domenica”, la rassegna di incontri con scrittori e autori organizzata dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia. Con lei, a partire dalle 10.30, dialogheranno Tommaso Dotti e Nicola Giacché di Digital Freaks.
L’incontro è un appuntamento speciale della rassegna, nato da una collaborazione tra il Comune di Reggio, la Fondazione I Teatri, la Fondazione E35 e Digital Freaks, e vedrà anche un momento di particolare rilievo istituzionale: il sindaco di Reggio Marco Massari, infatti, consegnerà a Francesca Albanese il Primo Tricolore, il più importante riconoscimento cittadino.
La relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, ha spiegato Massari, “è da tempo al centro di attacchi soprattutto da ambienti politici vicini agli Stati Uniti e Israele, e il 9 luglio l’amministrazione Trump ha imposto delle sanzioni nei suoi confronti per il suo ultimo rapporto su Israele e Gaza. Averla ospite della nostra città rappresenta un onore e una responsabilità”.
“È un onore – ha aggiunto Massari – conferirle il Primo Tricolore, il più importante riconoscimento assegnato a chi si è distinto per impegno morale o civile o culturale interpretando i valori rappresentati dalla nostra bandiera, nata a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797. La responsabilità è condividere il messaggio di denuncia e di dolore per quanto il governo israeliano ha compiuto e compie contro il popolo palestinese, a Gaza, dove è in atto un genocidio, e in Cisgiordania, con un obiettivo sempre più chiaro di pulizia etnica. Responsabilità è essere al suo fianco nel sostenere il peso delle campagne diffamatorie di cui è bersaglio da diversi mesi. Noi stiamo con Francesca Albanese”.
L’invito a Francesca Albanese, ha ulteriormente spiegato il Comune in una nota, “si inserisce nel solco di una tradizione che lega profondamente la città alle battaglie per l’autodeterminazione e i diritti dei popoli e ne rinnova il significato: dare voce a chi opera per raccontare la condizione palestinese e ribadire il valore delle Nazioni Unite come spazio di equilibrio internazionale fondato sul multilateralismo. […] Il conferimento del Primo Tricolore a Francesca Albanese rappresenta il riconoscimento di un impegno che va oltre la testimonianza: un invito ad ascoltare, comprendere e mantenere viva la ricerca di giustizia e pace”.
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