Il 14 dicembre a palazzo di giustizia torna “Tribunale bene comune”

Tribunale Reggio Emilia

Aprire le porte del tribunale ai cittadini, ai ragazzi in particolare, per far conoscere da vicino l’opera di servizio che questa istituzione svolge nei confronti della città. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Tribunale bene comune”, in programma sabato 14 dicembre e promossa da Comune di Reggio Emilia, Fondazione Giustizia e Tribunale di Reggio Emilia.

Per l’occasione magistrati, procuratori, avvocati e rappresentanti degli ordini dei Notai e dei Commercialisti accoglieranno e porteranno la loro esperienza diretta agli studenti. Le figure professionali che ogni giorno vivono il tribunale si racconteranno a un pubblico di giovani adulti, studenti e studentesse delle otto scuole superiori reggiane coinvolte nei percorsi di educazione alla legalità promossi dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Centro sociale Papa Giovanni XXIII per sensibilizzare anche i più giovani su etica e legalità.

Il progetto, giunto alla sua quinta edizione, nasce con lo scopo di lanciare un ponte tra la vita “dentro” il tribunale e i cittadini: si tratta infatti di un piccolo viaggio per oltrepassare spazi fisici e sentimenti, pensieri e luoghi comuni sulla giustizia attraverso la narrazione storica, le riflessioni dei protagonisti del passato e la professionalità concreta delle personalità del presente.

L’appuntamento prevede, alle 9.30, una prima visita-spettacolo al palazzo di Giustizia dal titolo “Tribunale in tour” ideata e condotta da Laura Pazzaglia e riservata alle scuole. A seguire, alle ore 11, si terrà l’incontro–conversazione con magistrati, procuratori, avvocati, forze dell’ordine e i professionisti rappresentati in Fondazione Giustizia. Questo secondo momento, aperto al pubblico, che si svolgerà nell’Aula 7, vuole conservare un carattere informale per potere accogliere temi, racconti e riflessioni delle personalità convenute e le domande precedentemente articolate dagli studenti a scuola con le insegnanti di diritto, con gli educatori dell’associazione Papa Giovanni XXIII e con la stessa conduttrice dell’iniziativa.

Anche quest’anno, come già accaduto negli anni passati, l’evento propone un’azione poetica di riflessione legata ad un anniversario di particolare interesse. Per questa edizione sarà incentrata sulle donne e le leggi in omaggio a Nilde Iotti nel centenario della nascita, con una sorpresa per tutti i partecipanti, in collaborazione con Officina Educativa del comune di Reggio Emilia.

L’iniziativa ‘Tribunale bene comune’ costituisce un segmento del progetto comunale “Vivaio di Legalità”, che ha ottenuto il cofinanziamento della Regione Emilia–Romagna all’interno di un Accordo di Programma.