Oltre 100 foto e 15 video ritrovate dalla polizia spagnola.
Selfie con la pistola, usata poi per uccidere tre persone a El Ventorillo, in Spagna; con le dita a formare una v, segno di vittoria; sorridente con indosso un berretto da pescatore o da ‘gringo’ o vestito in mimetica o con un passamontagna calato sul volto. Sullo sfondo la bicicletta usata per spostarsi. Protagonista degli autoscatti è Norbert Feher, alias Igor il Russo, accusato di 5 omicidi tra Spagna e Italia e detenuto, dallo scorso dicembre, nel penitenziario di Zuera, a Saragozza.
Le immagini – pubblicate da media spagnoli, a loro volta ripresi da media italiani – sono contenute in numerosi selfie e alcuni video estrapolati dalla Guardia Civil dalla scheda di una telecamera Go-Pro, sequestrata insieme ad altri apparecchi informatici del serbo la notte dell’arresto nelle campagne di Teruel lo scorso 15 dicembre. Gli scatti e le registrazioni video – che testimoniano il percorso da latitante di Norbert-Igor fino alla cattura – sono stati realizzati dal killer prima di fare fuoco a El Ventorillo, dove ha ucciso due poliziotti, Victor Romero e Victor Caballero, e un allevatore, José Luis Iranzo.
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Spero non fosse Max Mara
Condivido la succinta ma chiara analisi del Signor Campani. Saltando di palo in frasca, credo di riconoscere in lui un mio esemplare alunno di prima media
Condivido la succinta ma chiara analisi del Signor Campani. Saltando di palo in frasca, credo di riconoscere in lui un mio esemplare alunno di prima media