Erano andati alla sede della guardia medica di Guastalla, e dopo essere stati informati dal personale sanitario in servizio delle modalità di prenotazione e di successivo accesso alla struttura hanno forzato la porta esterna e raggiunto i medici in servizio e con violenze verbali e minacce li hanno costretti alla prescrizione di un antibiotico, nonostante i dottori fossero contrari.
Inoltre per entrare alla guardia medica i due, un padre e suo figlio, hanno danneggiato la porta rendendola in tutto inservibile. Le successive indagini svolte dai carabinieri della stazione di Guastalla, avviate a seguito della denuncia presentata dai due dottori, permettevano di risalire agli aggressori. Per questi motivi con l’accusa di concorso in danneggiamento di immobile destinato a uso pubblico, minaccia e interruzione di pubblico servizio, i carabinieri della stazione di Guastalla (RE) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia due uomini di 60 e 20 anni abitanti in un comune della Bassa reggiana.







Ultimi commenti
Già, un plauso a Graziano DelRio che propone buonsenso in un momento come questo in cui sembrano mancare sia il buonsenso che la logica. È […]
Politica, moda, architettura, spettacoli musicali. A questo genere di attività si dedicano mostre, convegni, pubblicazioni, che possano dilatare la grandezza di personaggi che in realtà […]
E basta con questi squali che non ne hanno mai abbastanza, non sono il sale della terra