Per gestire l’introduzione del Green pass nelle scuole serve un “plotone” di 8 mila nuovi segretari. Il rischio, altrimenti – avvertono i presidi – è che mentre si scarica sugli istituti un’altra mole di compiti, non ci sia il personale a gestirli, e che i dirigenti scolastici vengano schiacciati da una nuova mole di responsabilità, mettendoli a rischio burn out, ovvero esaurimento. “Per i presidi che omettono il controllo ci sono sanzioni, e questo è normale. Noi siamo d’accordo con il Green pass ma chiediamo strumenti per i presidi: serve una unità di personale di segreteria in più in ogni scuola e serve una banca dati per consentire di conoscere chi non è in possesso del Green pass. Va fatto subito, altrimenti non è possibile garantire il controllo”, dice il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli.
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Magari se intanto riuscissi ad avere un medico di famiglia , non il sostituto del sostituto che mi prescrive una pomata cicatrizzante al posto di […]
Prorogate la nonna, non se ne esce governando così.
Stanno tergiversando per utilizzare anche loro lo sconto in fattura.