Ha preso in affitto un appartamento che ha trasformato in casa d’appuntamenti. E dopo aver dato ampia pubblicità dell’iniziativa, attraverso annunci su vai quotidiano e siti online delle province di Reggio Emilia e Parma, lo ha messo a disposizione di alcune connazionali che vi esercitavano attività di prostituzione a pagamento.
A scoprirlo i carabinieri della stazione di Gattatico, che hanno denunciato una cittadina cinese di 38anni, disoccupata e domiciliata in paese, con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione. Le indagini sono partite alla fine del 2018 a seguito di alcune segnalazioni che riferivano di un continuo andirivieni a qualsiasi ora del giorno e della notte di numerosi uomini nell’appartamento in un condominio alla periferia del paese, occupato a seconda dei giorni da diverse cittadine cinesi.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km