È stata inaugurata in Comune l’esposizione della “Ferrara fatta con i Lego” che Marco Negossi ha donato alla sua città d’origine. L’artista vive infatti da anni a Molinella, e per molto tempo ha lavorato a Bologna, ma Ferrara, luogo del cuore e delle proprie radici, è rimasta sempre viva nel suo percorso, tanto da averla riprodotta con più di ventimila mattoncini colorati.
Ben visibili sono Palazzo dei Diamanti, col suo caratteristico bugnato, la chiesa e il campanile (pendente) di San Benedetto, ma anche lo stadio Mazza, il Castello Estense e la Cattedrale. Nella città pentagona in versione Lego non mancano dettagli e il caratteristico color mattone.
“Accogliamo questo dono di Marco Negossi, artista dei Lego, con piacere e ammirazione. Si tratta di un bellissimo esempio di creatività e di passione nei confronti della propria città d’origine. Ringrazio l’autore per questo bel gesto, ora l’opera sarà visibile alla collettività”, dice il sindaco Alan Fabbri all’inaugurazione, dove erano presenti anche alcuni rappresentanti dell’associazione ferrarese ‘Brickpatici’ di cui Negossi fa parte.
“I mattoncini colorati legano e uniscono grandi e bambini in una passione condivisa che supera ogni età. Questo lavoro sarà ammirabile in Comune da cittadini e turisti, e che non smetterà mai di stupire grazie ai tanti dettagli su cui soffermarsi”, aggiunge l’assessore Dorota Kusiak.
“Il primo pezzo che ho realizzato è stato quello della Certosa – racconta l’autore, Marco Negossi – da lì non mi sono più fermato. Per sette anni, dal 2016 al 2023, un po’ per volta e con molto impegno, ho aggiunto pezzi fino ad arrivare a completare la parte di città racchiusa dalle sue mura”. Proprio la cinta muraria è stato l’ultimo elemento aggiunto. “Si tratta di una riproduzione abbastanza fedele alla realtà – aggiunge – che in totale misura 130 per 100 centimetri. Ho deciso di donarla al Comune, in modo tale che potesse essere vista dai cittadini e dai turisti e che tutti, nell’osservarla, tutti potessero tornare un po’ bambini”.
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