Le curiosità sui componenti delle liste del Nord-est sui siti informativi online della Regione. Per Strasburgo alle urne circa 3,5 milioni in regione
Sono 220, suddivisi in 17 liste, i candidati nella circoscrizione elettorale nord-est in corsa per uno dei 15 posti per il Parlamento europeo. Degli aspiranti eurodeputati, 114 sono uomini (il 51,8%, con età media di 50,6 anni) e 106 sono donne (il 48,2%, età media 48,5 anni). Sei candidati su dieci non hanno mai ricoperto precedenti incarichi politico-istituzionali.
Questi e altri dati nonché svariate curiosità su candidati e liste in lizza alle consultazioni di domenica 26 maggio, si possono trovare sui siti della Regione e dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna dedicati alle elezioni, agli indirizzi www.regione.emilia-romagna.it/elezioni e www.assemblea.emr.it. Un lavoro realizzato in collaborazione tra l’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta regionale e l’Ufficio stampa dell’Assemblea legislativa. L’elaborazione dei dati è curata dal servizio statistico della Giunta e dalla Direzione generale dell’Assemblea legislativa emiliano-romagnola.
Le cifre. Sono circa 3,5 milioni gli elettori emiliano-romagnoli, in tutti i 328 comuni della regione, che si recheranno alle urne per eleggere i loro rappresentanti a Strasburgo. In 235 comuni, inoltre, si voterà per rinnovare sindaco e consiglio comunale. Per l’Europa, la scheda che sarà consegnata agli elettori è di colore marrone. I seggi, come in tutta Italia, sono aperti nella sola giornata di domenica 26 maggio, dalle ore 7 alle ore 23. Lo scrutinio avverrà al termine delle operazioni di voto e i risultati saranno resi noti a partire dalla sera del 26 maggio (anche per gli Stati che hanno votato nei giorni precedenti, ndr).
Delle 17 liste europee, solo 12 sono “piene”, cioè presentano il numero massimo di candidati eleggibili (15). Delle restanti 5 liste, una ha 6 candidati, due ne hanno 8 e due ne contano 9.
Complessivamente l’età media dei 220 candidati è di 49,6 anni. Sono più giovani (età media inferiore a 42 anni) i candidati delle liste di Casapound, Ppa e Svp, mentre hanno un’età media superiore ai 55 anni i candidati nelle liste di Forza Italia e Popolari per l’Italia. Il candidato più anziano ha 82 anni ed è nella lista di Forza Italia. Le più giovani sono due donne venticinquenni (una nelle file del Partito Pirata e una nella formazione La Sinistra).
Le candidate donne sono in numero maggiore (più del 50%) nelle liste Partito Democratico, Europa Verde, Movimento 5 Stelle, Popolo della Famiglia; sono meno del 45% nelle liste +Europa e Ppa. In generale, le donne sono più giovani degli uomini: solo in 6 liste l’età media delle donne supera quella dei candidati uomini (Lega, Partito Animalista, Partito Comunista, Partito Pirata, Popolo della Famiglia, Ppa).
I candidati nati in Emilia-Romagna sono 41 (18,6%), mentre i nati nelle restanti regioni della Circoscrizione Nord-est (Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia) sono 99 (45%). I nati in altre regioni sono 67 (30,5%), mentre i nati all’estero sono 13 (5,9%). I nati in Emilia-Romagna rappresentano un terzo dei candidati nelle liste di Movimento 5 Stelle e Popolo della Famiglia, mentre superano il 25% nelle liste +Europa, Europa Verde, la Sinistra, Partito Pirata e Popolari per l’Italia. I candidati provenienti dalle altre regioni della circoscrizione sono pari al 73,3% per Forza Italia e Lega, il 60% per Fratelli d’Italia e la Sinistra. Rappresentano il 100% per Svp. Sono nati all’estero il 13,3% dei candidati di +Europa ed Europa Verde nonché il 12,5% del Partito Animalista e del Partito Pirata.
Il 60% dei candidati (133 su 220) non ha mai ricoperto precedenti incarichi politico-istituzionali. Le liste con più “new entry” (superiori all’80%) sono Casapound, Forza Nuova, Partito Animalista, Partito Comunista, Partito Pirata, Popolo della Famiglia e Ppa.
Dei restanti candidati (poco meno di 90), considerando l’ultima esperienza politico-istituzionale terminata o tuttora in corso, il 23% proviene da amministrazioni comunali (una cinquantina fra sindaci, assessori, consiglieri comunali, in carica o ex); una decina da amministrazioni regionali (5%); 14 (oltre il 6%) hanno svolto o svolgono ruoli “nazionali” (parlamentari di Camera e Senato o ricoprono incarichi di Governo) e più di una dozzina proviene dallo stesso Parlamento europeo (oltre il 5%).
Sono dieci i parlamentari europei uscenti che si sono ricandidati nella circoscrizione Nord-est, mentre altri sei hanno ricoperto la stessa carica nell’ultima legislatura o nel corso della propria carriera politica.
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Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]