La Lega chiede alla Regione telecamere nei cimiteri contro vandalismi, borseggi e furti

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Telecamere nei cimiteri contro vandalismi, borseggi e furti: è questa la richiesta avanzata alla Regione Emilia-Romagna – proprio alla vigilia della ricorrenza della giornata della commemorazione dei defunti – dal consigliere regionale della Lega Gabriele Delmonte, che ha presentato una risoluzione per invitare la giunta di Stefano Bonaccini “ad attivarsi per aumentare la sicurezza nei cimiteri e stroncare la piaga vergognosa dei furti di fiori sulle tombe”.

Il Carroccio, dunque, vorrebbe che la Regione finanziasse l’installazione di impianti di videosorveglianza per evitare episodi spiacevoli ai danni delle tombe e dei cittadini in visita: “Nella provincia di Reggio Emilia sono innumerevoli gli episodi segnalati di vandalismi ai danni di sepolture, loculi ed ornamenti, e di furti di fiori, soprattutto in questo periodo dedicato alla commemorazione dei defunti”, ha spiegato il reggiano Delmonte.

Da qui l’appello alla Regione: tra le misure idonee a scoraggiare delinquenti e profanatori, per il consigliere leghista, ci sarebbero “l’installazione di telecamere a circuito chiuso ed eventualmente di fototrappole collocate quantomeno nei cimiteri più grandi e frequentati”.

Dal momento che l’allarme, secondo il Carroccio, non riguarda la sola Reggio, ma anzi quella dei furti di fiori dalle tombe “è purtroppo una vergognosa piaga diffusa in tutto il territorio regionale”, la Lega ha chiesto l’impegno della giunta regionale a prevedere nella prossima sessione di bilancio un aumento dello stanziamento dei fondi ai Comuni “affinché provvedano ad installare impianti di videosorveglianza nei cimiteri più esposti a fenomeni criminosi”.