I numeri emersi dal bilancio sui reati commessi in provincia di Reggio nell’ultimo anno, presentati nei giorni scorsi dal questore di Reggio Giuseppe Maggese in occasione del 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, ha fatto scattare l’allarme sul fronte della sicurezza a Reggio.
Per il coordinamento reggiano di Forza Italia “non possiamo rimanere in silenzio davanti ai dati allarmanti presentati dal questore Maggese, che confermano quanto da tempo denunciamo: la nostra città sta vivendo una vera e propria emergenza sicurezza, mentre l’amministrazione comunale rimane colpevolmente immobile. I numeri parlano chiaro e sono impietosi: i furti sono aumentati del 34%, le rapine del 35%, i furti in abitazione del 6% e le estorsioni del 15%. Particolarmente preoccupante è l’incremento del 37% dei reati violenti contro la persona. Si tratta di un’escalation che non può essere ignorata e che colpisce duramente la qualità della vita dei nostri concittadini”.
Ma ciò che appare ancora più grave, per il coordinatore cittadino di Forza Italia Luca Vezzani e per la sua vice Mariarosaria Tedesco, “è l’assoluta inerzia dell’amministrazione comunale, che continua a ignorare le richieste di maggiore sicurezza provenienti dai cittadini. Mentre i reati predatori dilagano, l’amministrazione sembra più interessata a iniziative di facciata che a interventi concreti sul territorio. Il questore ha anche evidenziato la preoccupante correlazione tra l’aumento dei reati predatori e il consumo di sostanze stupefacenti, in particolare il crack, con un incremento del 42% nell’uso personale di droghe. Questo fenomeno richiede un intervento coordinato che non può prescindere dall’impegno dell’amministrazione comunale”.
Di fronte a questa emergenza, hanno aggiunto Vezzani e Tedesco, “emerge spontanea una domanda che tutti i cittadini si pongono: come può l’amministrazione comunale rimanere inerte davanti a dati così allarmanti che certificano un deterioramento tangibile della sicurezza urbana? Quali sono le priorità politiche che giustificano questa inspiegabile assenza di interventi strutturali in un settore così cruciale per la qualità della vita dei cittadini? La verità è che la nostra città sta pagando il prezzo di politiche fallimentari in tema di sicurezza. Mentre le organizzazioni criminali mostrano, come sottolineato dal questore, ‘una notevole capacità di adattamento e resilienza’ continuando a ‘inquinare in modo grave il tessuto economico del territorio’, l’amministrazione comunale resta a guardare”.
Forza Italia ha presentato anche un elenco di richieste sul tema, chiedendo con forza alla giunta Massari “un cambio di passo immediato”: potenziamento del sistema di videosorveglianza nelle aree più colpite dai reati predatori; incremento del numero degli agenti di polizia municipale sul territorio; interventi di prevenzione e contrasto al consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai giovani.







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