Inchiesta Piacenza, Eboli e Casali (Fratelli d’Italia): “Solidarietà all’Arma, no alla denigrazione dei Carabinieri”

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Il portavoce di Fratelli d’Italia per il Comune di Reggio Marco Eboli e il responsabile cittadino per la sicurezza del partito di Giorgia Meloni cav. Ivaldo Casali sono intervenuti con una nota congiunta in merito agli esiti dell’indagine “Odysseus” della procura di Piacenza, la clamorosa inchiesta che ha portato all’arresto di sei carabinieri della caserma Levante accusati di reati gravissimi: “La scandalosa vicenda, sulla quale auspichiamo che la magistratura proceda celermente nella conclusione delle indagini e nel redigere il verdetto per i colpevoli di reati, non può favorire una campagna di denigrazione di tutta l’Arma dei carabinieri”.

“Non dimentichiamo tutti i caduti nel garantire l’ordine pubblico, contrastare le mafie, nelle missioni internazionali quali Nassirya. Così come la vicenda della Uno bianca a Bologna, diversi anni fa, non offuscò l’immagine della Polizia di Stato, la vicenda (che condanniamo) di Piacenza non deve essere utilizzata da speculatori politici per gettare fango su tutta l’Arma dei carabinieri”, hanno aggiunto Eboli e Casali.

“A tutte le forze dell’ordine, oltre a quelle citate anche Polizia municipale e Guardia di finanza, Fratelli d’Italia conferma il proprio sostegno per la preziosa opera di tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza di tutti i cittadini”.