Dl imprese, Rossi (Pd): bene appello unitario per lo sport, servono 1,5 miliardi

rossi_pd (2)

Scrive il deputato reggiano del Pd Andrea Rossi: “Esprimo soddisfazione per l’iniziativa congiunta a sostegno dello sport delle Commissioni di Camera e Senato che si occupano di questo settore. Da settimane auspicavo un segnale unitario per il mondo sportivo, fortemente colpito dall’emergenza sanitaria e dalle prolungate chiusure per le attività protagoniste dello settore sportivo.

Abbiamo rivolto un appello al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Governo per chiedere risposte puntuali per il mondo dello sport, con la speranza che sia raccolto al più presto. La richiesta è di destinare 1,5 miliardi di euro nel prossimo Decreto Imprese, definendo i sostegni alle attività come gli impianti pubblici in gestione quali piscine e palestre, ai centri fitness, le oltre 120mila ADS e SSD iscritte al registro Coni, le società sportive di vertice e non nelle varie discipline.

Inoltre, è stata avanzata la richiesta di portare a compimento il Disegno di Legge 992 sul potenziamento dell’attività motoria nella scuola primaria da 18 mesi fermo al Senato. Lo sport educa a stili di vita sani fin dalla giovane età, è la terza agenzia educativa dopo famiglia e scuola e rappresenta una funzione sociale importantissima per il nostro Paese e per le nostre comunità, con migliaia di volontari che ogni giorno si impegnano per far vivere le società dilettantistiche del nostro Paese.

Impegnarsi nello sport significa investire per il futuro delle giovani generazioni, coniugando il benessere psicofisico della persona con la ricchezza e la prosperità della nostra società e delle nostre comunità.

Confido, infine, che nel prossimo Decreto ci siano tutte le condizioni per dare una risposta significativa a tutto il sistema sportivo. Da parte mia lavorerò attivamente per portare un contributo puntuale sul sostegno a fondo perduto, per coprire i costi fissi delle tante realtà interessate, per l’attivazione dei voucher sportivi, per l’attivazione del credito d’imposta sulle sponsorizzazioni e sugli affitti e per altre proposte già avanzate dai diversi stakeholders sportivi”.