Dopo le indagini della polizia, la questura di Parma ha punito senza fare sconti i responsabili dei disordini di sabato 2 settembre, giornata in cui era in programma la partita di campionato di Serie B, il derby d’Oltrenza tra Parma e Reggiana, terminato 0 a 0.
Sono stati 26 i daspo adottati in seguito ai disordini compiuti dagli ultras: 21 per i reggiani, cinque per i parmigiani. La vicenda si riferisce a prima dell’inizio della partita, quando è stato fermato il treno con il freno di emergenza a circa due chilometri dall’ingresso in stazione: sono stati anche denunciati per interruzione di pubblico servizio, travisamento, danneggiamento e per accensione di fumogeni e petardi, lanciati anche contro le forze dell’ordine.
I daspo decisi dal questore di Parma e vanno da un periodo di tempo da uno a cinque anni. Per tre casi persone coinvolte l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di firma in concomitanza con le partite. Per altri tre reggiani il divieto è legato al lancio di petardi e fumogeni all’interno del campo. Provvedimenti e divieti da 2 a 5 anni e con obbligo di firma, adottati nei confronti di cinque tifosi parmigiani, responsabili di un’aggressione ai danni di uno steward.
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...