C’è una novità nella nuova inchiesta sul cosiddetto “delitto di Garlasco”, il celebre caso di cronaca relativo all’omicidio di Chiara Poggi, la ragazza ritrovata senza vita nella villetta di famiglia il 13 agosto del 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia.
Per il delitto è già stato condannato l’allora fidanzato della vittima, Alberto Stasi; ma negli ultimi mesi la Procura di Pavia ha riaperto le indagini alla luce di nuovi elementi emersi nel frattempo. Il principale indagato è Andrea Sempio, amico di Chiara Poggi, che ora per difendersi ha scelto il reggiano Liborio Cataliotti come nuovo avvocato.
Il legale del foro di Reggio, 59 anni, durante la sua carriera è stato impegnato in molti procedimenti di rilievo nazionale, dallo scandalo calcioscommesse al caso Stamina, dal processo sugli appalti del Comune di Reggio a quello sull’omicidio di Saman Abbas; è stato inoltre lo storico difensore della teleimbonitrice Wanna Marchi, e ancora oggi ne difende la figlia, Stefania Nobile, e l’ex compagno di quest’ultima, Davide Lacerenza, entrambi coinvolti nell’indagine sulla gestione del locale milanese “Gintoneria”.
Cataliotti subentra a Massimo Lovati, allontanato dal pool legale di Sempio a causa di alcune sue dichiarazioni “sopra le righe” sul caso, e affiancherà l’avvocata Angela Taccia.
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