È stato rintracciato e denunciato dagli agenti della Polizia locale di Reggio l’uomo che lo scorso 24 maggio, intorno alle ore 23, ha investito un pedone in via Adua ed è poi scappato senza prestare soccorso né chiamare il 118.
Un fenomeno, quello della fuga dopo gli incidenti stradali, che sta assumendo dimensioni decisamente preoccupanti in città: dall’inizio del 2025 le pattuglie della polizia municipale reggiana hanno rilevato complessivamente 643 sinistri, e in ben 69 casi (per una media di quasi uno ogni due giorni) uno dei conducenti si è allontanato dal luogo dell’incidente senza accertarsi minimamente delle condizioni delle altre persone eventualmente coinvolte.
Di queste 69 situazioni, 58 hanno comportato solo danni alle vetture o alle cose, mentre negli altri 11 casi si sono registrate anche persone ferite. Tutti i conducenti fuggiti dalla scena di un incidente sono successivamente stati individuati e sanzionati ai sensi dell’articolo 189 del Codice della strada: a carico dei responsabili dei reati di fuga e omissione di soccorso è scattato anche il deferimento all’autorità giudiziaria.
Nel caso di via Adua la persona al volante dell’auto, un uomo di 49 anni residente nella zona, dopo aver investito il pedone ha proseguito la marcia come se niente fosse, cercando di dileguarsi, senza fermarsi per prestare soccorso alla vittima, nonostante l’impatto tra un’auto e una persona a piedi potesse far pensare a possibili gravi conseguenze.
A incastrarlo sono stati alcuni testimoni, che avevano assistito alla scena, e le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza di via Adua e delle zone circostanti, che hanno immediatamente indirizzato le indagini della polizia locale, giunta sul posto per i rilievi di rito: in poche ore gli agenti sono riusciti a risalire all’auto pirata, una Ford Focus abbandonata in un parcheggio poco distante dal luogo dell’incidente.
Il proprietario del veicolo, rintracciato qualche giorno fa, è stato invitato a presentarsi presso gli uffici del comando della polizia locale in via Brigata Reggio: qui, messo di fronte alle proprie responsabilità, ha confessato di essere stato alla guida del veicolo al momento dell’incidente. L’uomo, risultato peraltro essersi messo al volante senza patente, che gli era stata revocata nel 2023, è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga da un incidente con danni alle persone.
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