I carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità di Parma nell’ambito di mirati controlli eseguiti negli allevamenti da animali e macelli hanno proceduto all’ispezione di un macello, nella Bassa reggiana, riscontrando la presenza di 4 cavalli destinati al macello.
Gli approfonditi controlli eseguiti dai carabinieri del Nas di Parma hanno consentito di verificare che i quattro cavalli erano dotati di passaporti falsificati con l’apposizione del visto per l’abbattimento e per la destinazione alla produzione di alimenti, quando invece si trattava di cavalli per competizioni sportive. E’ emerso che colui che aveva avviato i 4 cavalli al macello, un 47enne della provincia di Reggio Calabria, dopo avere importato direttamente dalla Francia i 4 cavalli dichiarati dalla nascita con apposite attestazioni sanitarie equini per competizioni sportive, li aveva avviati alla macellazione esibendo all’ignaro macello della Bassa reggiana passaporti falsificati. Nei guai è quindi finito il 47enne reggino che è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia.
Ultimi commenti
Sarebbe un onore per noi.
Il covid è una pestilenza tragica, ma come da previsione dei cosiddetti complottisti oramai evidentemente anche un grande business con tutti gli annessi e connessi
Cari ex-colleghi, mi complimento del lavoro fatto a partire dall' amico prof. Mazzoli fino al dirigente dell' Ufficio dott. Rozzi, ed ai loro […]