La direzione del Servizio di igiene pubblica dell’Ausl di Reggio ha confermato che è stato diagnosticato un secondo caso di chikungunya in provincia di Reggio, ancora una volta nel territorio comunale di Novellara, ma considerato non direttamente correlabile ad altri focolai emersi nelle ultime settimane.
La persona che ha contratto la malattia è un uomo di 75 anni, che ha manifestato febbre e dolori articolari; è comunque in buone condizioni di salute e non necessita di assistenza sanitaria. Dall’indagine epidemiologica, inoltre, l’uomo non risulta rientrato da un viaggio all’estero.
La chikungunya è una malattia virale, trasmessa attraverso la puntura delle zanzare tigre (Aedes albopictus e Aedes aegypti), caratterizzata da febbre alta, forti dolori articolari e muscolari, mal di testa ed eruzione cutanea; sintomi talvolta – ma non è questo il caso – tali anche da limitare le normali attività quotidiane. La malattia non si trasmette direttamente da uomo a uomo, ma solamente attraverso la puntura di una zanzara infetta. Il periodo durante il quale il virus risulta trasmissibile va da circa due giorni prima dell’esordio dei sintomi a circa sette giorni dopo l’insorgenza della sintomatologia (la cosiddetta “fase viremica”): in questo lasso temporale una zanzara può “prelevarlo” da una persona malata e trasmetterlo eventualmente ad altre persone.
Su indicazione dell’unità di crisi regionale, composta da Regione Emilia-Romagna, Ausl di Reggio e Comune di Novellara, sono stati avviati gli interventi di disinfestazione straordinaria, così come previsto dal Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi, con l’obiettivo di limitare eventuali nuovi contagi. Il protocollo straordinario di disinfestazione è articolato in tre fasi: trattamento adulticida alle prime luci dell’alba in aree pubbliche per tre giorni consecutivi; trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai larvali in aree private (porta a porta); ripetizione del trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche.
In caso di insorgenza dei sintomi associati alla chikungunya, a partire da lunedì 15 settembre le persone che abitano o lavorano nel territorio comunale di Novellara possono consultare il proprio medico di medicina generale/pediatra di libera scelta oppure recarsi in libero accesso (senza appuntamento e senza richiesta medica) nei seguenti luoghi: dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 11, allo sportello Cup e al Centro prelievi di Novellara in via Costituzione 12 (Casa della salute); il sabato, dalle 7 alle 9.30, al centro prelievi dell’ospedale di Guastalla.
Alla persona in questione sarà effettuato un prelievo di sangue e saranno eseguite le analisi delle urine per la ricerca di un’eventuale positività alla malattia. Non occorrerà rimanere a digiuno, ma sarà necessario portare con sé la tessera sanitaria e il documento di identità. La prestazione è completamente gratuita.







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