Completati gli interventi di manutenzione degli edifici scolastici modenesi avviati in estate

istituto tecnico industriale Corni di Modena

In vista dell’inizio dell’anno scolastico 2022-2023, previsto per giovedì 15 settembre, in provincia di Modena sono stati completati gli interventi di manutenzione degli edifici scolastici avviati nel corso dell’estate. A Modena città sono stati rifatti i servizi igienici del liceo Muratori San Carlo, del Corni e del liceo scientifico Wiligelmo (dove sono state rifatte anche le linee principali di distribuzione del riscaldamento); in provincia, invece, i lavori hanno riguardato l’installazione di nuovi infissi al liceo Fanti di Carpi, il rifacimento dei servizi igienici e la sostituzione dei serramenti esterni all’istituto Baggi di Sassuolo e al Levi Paradisi di Vignola.

Ancora in corso, invece, i cantieri per il miglioramento sismico all’istituto Fermi di Modena e all’istituto tecnico Barozzi, i lavori per la nuova sede del liceo Formiggini di Sassuolo e quelli per la messa in sicurezza dell’edificio e della palestra dell’istituto Morante di Sassuolo.


Per la Provincia di Modena, che gestisce l’edilizia scolastica superiore di 30 istituti che ospitano oltre 35.000 studenti e studentesse, “c’è grande soddisfazione per aver completato tutte le manutenzioni straordinarie negli edifici scolastici, garantendo a tutti gli studenti il proprio posto in classe, nonostante questo abbia comportato un grande sforzo da parte della struttura tecnica dell’ente. Sono ancora in corso alcuni interventi significativi di miglioramento sismico e i lavori proseguono secondo il cronoprogramma stabilito, nonostante la difficoltà del momento e comunque senza compromettere il regolare svolgimento delle attività didattiche”. Nei prossimi quattro anni sono oltre 60 gli interventi in programma nelle scuole superiori della provincia emiliana, per un importo complessivo di circa 50 milioni di euro: saranno finanziati con fondi del Pnrr, con risorse interne e con altri finanziamenti.

Anche il trasporto scolastico sarà pienamente operativo in concomitanza con l’avvio del nuovo anno, con capienza al 100% e i necessari potenziamenti per la copertura di tutte le corse, dopo la fase emergenziale che aveva caratterizzato gli scorsi anni a causa della pandemia di nuovo coronavirus.