Chiusa la call “Curiosa Meravigliosa”: 12mila immagini per realizzare l’opera del fotografo Fontcuberta

Si è chiusa “Curiosa Meravigliosa”, la call pubblica promossa dal Comune di Reggio e dal festival Fotografia Europea per invitare i cittadini reggiani a contribuire alla realizzazione dell’opera d’arte permanente ideata dall’artista e fotografo catalano Joan Fontcuberta per il Palazzo dei Musei di Reggio. La chiamata ha superato le più rosee aspettative degli organizzatori: sono state infatti oltre dodicimila le immagini arrivate per partecipare al progetto di arte pubblica che intende celebrare sia le meraviglie che abitano il Palazzo dei Musei reggiano che la curiosità e le aspettative dei cittadini.

Tra i tanti partecipanti, oltre alle singole individualità, figurano anche centri sociali, residenze per anziani, associazioni sportive e fotografiche, istituti superiori e scuole per l’infanzia; non sono mancati inoltre nomi famosi come quello del dj e produttore Benny Benassi e di Giovanna Calvenzi, una delle più importanti photo editor italiane, che hanno inviato alcuni scatti, oltre a un omaggio di una fan a Kobe Bryant.

“Siamo molto felici del traguardo raggiunto”, ha commentato l’assessora comunale alla cultura e alle pari opportunità Annalisa Rabitti, “anche se non avevamo dubbi che i cittadini e le cittadine reggiane avrebbero mostrato così tanto interesse. Gli scatti ricevuti sono tutti meravigliosi e testimoniano tanta voglia di esserci, di stare assieme alle persone a noi più care. Oggi la fotografia è sempre più legata al digitale, ai social, al momento: si muove freneticamente, milioni di immagini ci riempiono le giornate e pochi pensano ancora a rendere fisiche quelle immagini, stampandole. L’enorme foto-mosaico progettato da Fontcuberta per il Palazzo dei Musei sarà come un nostro personale album fotografico di famiglia, sempre pubblico e accessibile, specchio della nostra città”.

L’opera comprenderà anche le immagini dei tesori della collezione dei Musei Civici reggiani, in dialogo con quelle inviate dai partecipanti alla chiamata pubblica. Le fotografie assumeranno dunque una nuova dimensione culturale e sociale, tessendo una rete di micro-storie private che contribuiranno a plasmare la memoria collettiva della città.

Il 18 giugno, ai chiostri di San Pietro, è in programma inoltre la conferenza del fotografo catalano “Curiosa meravigliosa: condividere fotografie, costruire comunità”, in cui Fontcuberta racconterà il suo modo unico di concepire e fare arte e fotografia, svelando ulteriori dettagli sull’opera. Il foto-mosaico finale sarà installato sul muro esterno di Palazzo dei Musei e sarà visibile in autunno.