Castelnovo Sotto. Il medico veterinario Catellani morso da un cane

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Due settimane fa, il dottor Catellani è stato morso da un dogo Argentino ricoverato presso il canile Madonna della Guadalupe, dove svolge il ruolo di direttore Sanitario e Comportamentale.

Spiega il veterinario: “I cani ormai oggetto di una diatriba articolata tra il canile Madonna della Guadalupe e il Sindaco di Castelnovo Sotto, che non ne vuole riconoscere la proprietà, nonostante una sentenza del tribunale di Imperia e una diffida del Comune di Perinaldo, quest’ultima arrivata da pochi giorni al giovanissimo Sindaco di Castelnovo, in evidente difficoltà a gestire la situazione creatasi”. Il dogo morsicatore era stato segnalato dal medesimo dott. Catellani come cane con minaccia non controllata al Servizio Veterinario AUSL il 30 ottobre scorso, ma nonostante il DGR 647/2007 prevede che i soggetti segnalati per minaccia o aggressività non controllata devono essere sottoposti urgentemente ad una valutazione di pericolosità da parte dei Veterinari Ufficiali nessuno si è fatto né vedere né sentire. “E’ curioso dice Catellani – sapere come mai il dirigente del Servizio Veterinario dell’Igiene Urbana abbia compiuto questa grave omissione che avrebbe probabilmente prevenuto il morso”.

“Per fortuna è successo a me – dice Catellani – il tempo dei segnali di minaccia di questi cani sono troppo brevi, ho fatto a tempo a ritirare la mano ma il cane mi ha addentato la punta del secondo dito provocandomi ferite lacero contuse sul dito e unghia. Con calma sono riuscito a togliergli il collare e uscire dal box altrimenti l’epilogo avrebbe potuto essere diverso, altri non avrebbero avuto la freddezza di mantenere la calma e non eccitare il cane”.

Il dott. Catellani, dopo essere ricorso alle cure del pronto soccorso di Reggio Emilia, è stato obbligato a presentare in procura un esposto contro il Sindaco Francesco Monica per abbandono di animali art. 727. E per lesioni colpose art. 590 c.p., mentre per il dirigente del servizio di Igiene Urbana Veterinaria ha presentato un esposto per omissioni di atti di ufficio.


Inoltre Catellani, si riallaccia alla legittimità della bufera sui criteri per la nomina dei dirigenti dell’amministrazione Pubblica, sollevata dall’Avvocato Paola Soragni. Dice Catellani: “Rimanendo sorpreso che a livello Comunale si procede per nomina diretta mentre a livello di AUSL Veterinaria di Reggio le nomine per Dirigenti Veterinari, guarda caso si sono bloccate proprio quanto sarebbe stato il mio turno ad essere chiamato e assunto. Benché molto curioso il fatto, non penso abbiano qualcosa da nascondere al sottoscritto, sebbene a livello politico qualcuno inizia a sollevare qualche dubbio e sospetto”.