Un uomo di 46 anni Umberto Chiesi, di Toano (Appennino reggiano) è morto stroncato da un infarto mentre si trovava al lavoro, venerdì pomeriggio, come ha riportato oggi la cronaca della Gazzetta di Reggio. Il 46enne, che lavorava alla ceramica Coem di Roteglia di Castellarano in via Stradone Secchia, dove era responsabile della sicurezza, aveva detto ai suoi colleghi di sentirsi poco bene. Poi, improvvisamente, mentre cercava di raggiungere il suo ufficio è crollato a terra.
Chiamati tempestivamente i soccorsi, nulla ha potuto fare il 118 per rianimarlo, il 46enne è deceduto sul posto, lasciando sgomenti i colleghi. Umberto Chiesi che lascia una moglie, due bambini piccoli, un fratello e i genitori, subito giunti sul posto dopo la tregedia, si è sentito male appena dopo la pausa pranzo.
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facciamolo invece decidere all'Intelligenza Artificiale il nome del nascituro, pardon del nascitur*
grazie Senatore Franceschini, in effetti questo e' un tema che interessa moltissimo all'italiano onesto...quello per intenderci con sempre minore potere di acquisto del suo stipendio […]
Quando non si ha nulla da dire su temi importanti si cercano battute inutili . Tipico esempio di politico alla canna del gas .