Nella mattinata di sabato 31 maggio Vincenzo Fabiano, 69 anni, attivista del sindacato Spi-Cgil, è stato aggredito al mercato settimanale di Casina mentre stava distribuendo volantini per invitare a votare “sì” ai referendum dell’8 e 9 giugno sul lavoro e sulla cittadinanza.
Secondo la ricostruzione della Cgil di Reggio, Fabiano si sarebbe avvicinato a un passante provando a consegnargli un volantino informativo e cercando di spiegare le ragioni a favore della partecipazione al voto; per tutta risposta, però, l’uomo gli ha sputato addosso e lo ha preso a schiaffi, prima di allontanarsi.
“Fortunatamente Vincenzo, a cui va l’abbraccio di tutta la Cgil reggiana, non ha riportato conseguenze gravi”, ha rassicurato il sindacato: “Però quanto accaduto non può passare sotto silenzio. A Modena gruppi neofascisti hanno strappato i manifesti elettorali dai cartelloni pubblici. Lo stesso è accaduto anche a Bibbiano stamattina. A Roma i nostri militanti ai banchetti non passa giorno che non vengano identificati dalla polizia. C’è un’aria pesante, reazionaria e incattivita che non ci piace. Il nostro impegno, anche a fronte di questi esecrabili episodi, non può che aumentare in quest’ultima settimana. Anzi, sono proprio questi episodi a dirci che la nostra democrazia è in pericolo e che il voto è un’arma potente nelle nostre mani per arrestare questa pericolosa deriva”.
Sull’episodio sono intervenuti anche il Partito Democratico di Casina e la Federazione provinciale del Pd di Reggio per esprimere “piena solidarietà” a Vincenzo Fabiano, “vittima di un’aggressione inaccettabile” e di “un atto di violenza che condanniamo con assoluta fermezza”.
“Quello che è accaduto non è solo un episodio grave sul piano personale, ma un segnale allarmante di una degenerazione del clima sociale e democratico. In un momento in cui la partecipazione e il confronto dovrebbero essere tutelati e incentivati, colpire chi esercita pacificamente un diritto costituzionale rappresenta una ferita profonda ai valori su cui si fonda la nostra Repubblica. Il Pd ribadisce la propria vicinanza a Vincenzo e alla Cgil reggiana, con cui condividiamo l’impegno quotidiano per una società più giusta, inclusiva e democratica. Chi semina odio e intolleranza non può trovare spazio nelle nostre comunità. Invitiamo tutte le forze politiche e civiche a non sottovalutare questi segnali, a respingere ogni forma di violenza e a riaffermare insieme il valore del confronto civile e del rispetto reciproco. Ora più che mai è necessario rafforzare la partecipazione democratica e difendere i principi fondamentali della nostra convivenza”.







E’ stato accertato il presunto aggressore???
“Presunta aggressione fascista: il sindacalista è indagato per simulazione di reato
Mura, davanti al pm Federico Manotti, avrebbe ammesso di aver inventato l’aggressione a sfondo politico che aveva denunciato lo scorso 15 aprile a Sestri Ponente” …
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