Lo ha detto il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini comparendo l’altro giorno in tv: “Credo che ci siano alcune cose che possono essere ridiscusse con il governo: dal sistema ai colori che rischia di non essere più compreso dalla popolazione alla revisione di alcune questione come ad esempio la semplificazione del tracciamento”. Arrivando poi alla scuola, la quale deve essere “oggetto di una singola discussione”.
“Quella tra i 19 e i 29 anni in Emilia-Romagna è la fascia più vaccinata dopo i settantenni, 12-19 verso l’85%. Tra i 5-11 siamo ancora a un numero molto basso nel paese – ha precisato Bonaccini -. Va fatta una valutazione e una discussione. Ci aiuterebbe un rallentamento della curva dei nuovi contagiati: se si appiattisce significherebbe essere arrivati verso il picco e cominciare a vedere una rapida discesa come abbiamo visto in altri paesi”.
“In ogni caso – ha concluso il presidente – l’invito è di vaccinarsi: da solo non basta ma certamente oggi è lo strumento più efficace per combattere la pandemia ed evitare altre tragedie”.







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