Venerdì 15 giugno un poliziotto di 52 anni si è suicidato sparandosi con la sua pistola d’ordinanza nell’ufficio di gabinetto della questura di Bologna. A trovare il corpo senza vita sono stati alcuni colleghi di ritorno dalla pausa pranzo.
Secondo la prima ricostruzione l’agente, un sostituto commissario, si sarebbe sparato un colpo al cuore. Sconosciuti i motivi del gesto: al momento, infatti, non sono stati trovati biglietti di addio.
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