Un trentenne di nazionalità nigeriana è stato arrestato all’aeroporto Marconi di Bologna dalla Guardia di finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle dogane dopo essere stato trovato con 71 ovuli di eroina, che aveva ingerito per nasconderli nell’intestino e tentare di sfuggire ai controlli antidroga.
L’uomo, in arrivo da Istanbul, è stato fermato per un normale controllo, durante il quale però ha mostrato evidenti segni di nervosismo che hanno convinto militari e addetti a svolgere accertamenti più approfonditi. Il 30enne, accompagnato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, è stato sottoposto a esami radiologici: nel suo intestino c’erano numerosi corpi estranei che sono poi risultati essere involucri contenenti complessivamente circa un chilo di eroina.
L’eroina, una volta “recuperata” e immesso sul mercato, secondo gli investigatori avrebbe fruttato tra i 35.000 e i 40.000 euro. Alla luce della flagranza di reato, l’uomo è stato arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e condotto nel carcere di Modena.
Ultimi commenti
Visto come sta andando a Gaza, la Nato potrebbe considerare il lancio di due bombe nucleari tattiche su teheran da parte israeliana una reazione
Trascrivo questa ricerca in ricordo del Beato Rolando Rivi: L’uccisione del seminarista ROLANDO RIVI (di anni 14), a Castellarano (RE) il 13 aprile 1945. • Il 10 aprile […]
Forse un candidato ... dovrebbe lasciare qualche incarico ... nell'ordine....