Negli ultimi dieci anni la spesa della Regione per gli incarichi di prestazioni professionali è stato ridotto dell’85 per cento. Lo ha spiegato in Commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, il capo di Gabinetto della Giunta regionale Andrea Orlando.
“Quest’anno la spesa è stata di circa 222mila euro, su un tetto in vigore di 495mila euro, a fronte dei 2milioni spesi nel 2010”. Nel 2019 è stato dunque rispettato il tetto di spesa previsto e, anzi, è stato speso solo il 45 per cento di quanto disposto dalla Giunta per i 79 incarichi professionali affidati. “La novità di quest’anno è che è stato abrogato il tetto di spesa ed è stato quindi tolto il vincolo per la Regione e gli enti locali”, ha spiegato Orlando. Nonostante questo, la programmazione di spesa per il 2020 è di 252mila euro, comunque inferiore al tetto in vigore per l’anno precedente. Il fabbisogno consuntivo, che contempla risorse regionali, statali ed europee, è di 1milione 284mila euro per il 2019 e di 1milione 117mila euro per il 2020.
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