Due dei killer della banda della Uno Bianca, entrambi devono scontare la pena all’ergastolo, che tra il 1987 e il 1994 uccise 24 persone e ne ferì oltre cento, da qualche mese sono entrambi nell’istituto penitenziario di Bollate, a Milano.
Fabio Savi, detto il "lungo", ha chiesto e ottenuto il trasferimento dal carcere di Uta (Cagliari) e ora si trova anche lui nella casa circondariale milanese dove il fratello Roberto era già detenuto.
Da tempo Fabio Savi, 57 anni, chiedeva di poter scontare la sua pena in una struttura penitenziaria che permettesse di poter svolgere attività lavorative e per questo motivo ha inoltrato personalmente la richiesta di trasferimento dopo il parere favorevole degli assistenti sociali. La notizia è confermata dai legali dei due fratelli Savi, Fortunata Copelli che assiste Fabio e Donatella De Girolamo per Roberto.
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vergognatevi a sottoscrivere una petizione simile. reggio emilia merita procuratori imparziali e che non guardano in faccia nessuno. mescolini che indagava solo a destra,
Non è completamente corretta l'affermazione “si attiene al piano vaccinale nazionale e penso che questo paghi: prima la priorità agli anziani poi alle categorie fragili. […]
Un paio di criticità su questo progetto. I servizi sono occupati per il 20% della superficie complessiva in quanto, per un difetto di progettazione, la […]