Stazione AV Reggio, 11 milioni per nuovi servizi

parcheggio Terminal One stazione AV Mediopadana Reggio

Mercoledì 13 aprile il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, il Comune di Reggio Emilia, la Regione Emilia-Romagna e Rfi (Rete ferroviaria italiana) hanno siglato a Roma, presso la sede del ministero, un accordo di programma per la definizione e la realizzazione di nuovi servizi e delle opere di completamento della stazione AV Mediopadana di Reggio.

L’intesa è stata sottoscritta dal ministro Enrico Giovannini, dal sindaco di Reggio Luca Vecchi, dall’assessore regionale a infrastrutture e mobilità Andrea Corsini e da Sara Venturoni, direttrice delle stazioni di Rfi.


Dopo il recente progetto di riqualificazione del parcheggio, con l’aggiunta di 1.400 nuovi posti, ora la stazione ferroviaria reggiana dell’alta velocità punta a diventare senza barriere, più accessibile (sia su scala locale che per quanto riguarda l’area vasta) e sempre più connessa ai servizi di trasporto pubblico. La moderna struttura, realizzata 9 anni fa dall’archistar spagnola Santiago Calatrava, sarà oggetto di lavori per 11 milioni di euro: otto di questi saranno investiti per opere da realizzare tra la fine del 2022 e i primi sei mesi del 2023.

L’accordo, in particolare, si articola su due fronti: la realizzazione delle opere di completamento del sistema di accessibilità dei viaggiatori sul lato est della stazione, con un’offerta aggiuntiva di sistemi di risalita (ascensori e scale mobili) e una nuova hall di ingresso, per un investimento complessivo di 3 milioni a carico di Rfi; la realizzazione delle opere di completamento della stazione sulla base del “Documento preliminare alla progettazione” elaborato lo scorso anno da Rfi e dal Comune di Reggio, che prevede un mix di diversi servizi per un investimento complessivo di 8 milioni a carico del ministero.


Sarà inoltre istituito un tavolo tecnico – coordinato dalla Regione Emilia-Romagna – per la programmazione di altre opere infrastrutturali e soluzioni trasportistiche, che avranno l’obiettivo di potenziare l’accessibilità della stazione dell’alta velocità sia rispetto ai principali poli locali (in particolare la stazione ferroviaria di piazzale Marconi e il centro storico di Reggio) sia rispetto all’area vasta mediopadana, in questo caso soprattutto attraverso la valorizzazione delle ferrovie nazionali e regionali; il tutto in accordo con quanto già previsto dagli strumenti di pianificazione di Comune di Reggio e Regione, rispettivamente il Pums e il Prit 2025.

A questi impegni si aggiungono quelli già in essere del Comune di Reggio, di Rfi e della società Terminal One per il potenziamento del sistema di sosta e per la realizzazione del nuovo sottopasso alla linea ferroviaria Reggio-Guastalla, per un importo complessivo dei lavori pari a 16 milioni di euro, che hanno consentito di raggiungere la campata est della stazione AV Mediopadana e di implementare l’offerta di parcheggi superando la quota di 2.500 posti auto a disposizione dei viaggiatori.

L’accordo prevede che le opere di completamento del sistema di accessibilità dei viaggiatori sul fronte est della stazione (costo: 2 milioni) e quelle di connessione tra le banchine nord e sud a piano campagna (costo: circa 3 milioni), da realizzare entro la metà del 2023, siano a cura di Rfi. Sarà a carico del Comune di Reggio, invece, il completamento delle opere di sosta e di nuovo assetto veicolare, che consentirà di raggiungere la campata est della stazione anche con la mobilità su gomma pubblica e privata.


“La stazione AV Mediopadana è un’opera di grande valenza dal punto di vista architettonico e trasportistico, cruciale per l’intero sistema economico e della mobilità regionale”, ha sottolineato il ministro Giovannini: “L’accordo firmato oggi prevede diversi interventi che faranno della stazione reggiana un vero e proprio hub della mobilità sostenibile per tutti gli utenti dell’intera area mediopadana”.

“È un intervento significativo”, ha confermato l’assessore regionale Corsini, “che abbiamo concordato anche con le istituzioni locali. Consente di rafforzare ancora di più il ruolo della stazione AV Mediopadana come importante hub di servizi e nodo intermodale nazionale. Un progetto che mette a sistema e integra il trasporto su ferro con quello su gomma e che punta a qualificare non solo la mobilità delle persone, ma anche la logistica delle merci, tenendo sempre in primo piano l’esigenza di fare passi in avanti concreti verso una mobilità collettiva più forte e sostenibile”.

“Con questo nuovo accordo – ha aggiunto il sindaco Vecchi – si sancisce il ruolo strategico della stazione AV Mediopadana non solo per il nostro territorio ma anche per l’area vasta di cui Reggio è baricentro. Complessivamente, in poco più di tre anni, saranno investiti oltre 27 milioni di euro grazie alla collaborazione tra ministero, Rfi, Comune e soggetti privati, per rendere la stazione più accessibile, sicura, accogliente e funzionale. I nuovi parcheggi garantiranno una risposta efficiente alla crescente domanda di sosta da parte degli utenti, mentre l’investimento programmato da ministero e Rfi consentirà di valorizzare gli spazi interni alla stazione, sia per gli utenti sia come vetrina delle eccellenze del territorio”.