Alla libreria “Diari di bordo” di Parma le sillogi vincitrici delle tre edizioni del premio di poesia “Luciano Serra”

Sabato 7 gennaio alla libreria indipendente “Diari di bordo” di Parma il 2023 è iniziato all’insegna della poesia con la lettura ad alta voce di alcuni dei componimenti presenti nelle tre sillogi vincitrici del premio nazionale di poesia intitolato a Luciano Serra, scrittore reggiano scomparso nel 2014: “Cant’arsi” di Lucia Diomede, poetessa di Mola di Bari, che si è aggiudicata il primo posto lo scorso anno; “Parolepipedi e altre forme” di Simona Sentieri, poetessa reggiana di Castelnovo ne’ Monti vincitrice della seconda edizione del premio nel 2019; “Quindici quadri di quartiere”, raccolta con cui il poeta parmigiano Daniele Beghè nel 2017 si assicurò la prima edizione.

A Parma i tre hanno dialogato con il critico letterario Paolo Briganti, presidente della giuria del premio, che si è anche cimentato nella lettura degli scritti poetici dispensando alti spunti interpetativi, e con Elisa Pellacani, artista e anima della casa editrice reggiana Consulta librieprogetti, che con la collana “Allaluna” (caratterizzata da una serie di copertine colorate sulle quali spicca una diversa fase lunare in argento, a formare – nell’insieme dei suoi volumi – un ciclo lunare completo) si è posta l’obiettivo di pubblicare le opere di poeti e poetesse della contemporaneità in cui si riconoscono, nella cifra stilistica e nel percorso, caratteristiche di innovazione o di accentuata personalità compositiva.

Per la speciale occasione il poeta parmigiano che si “nasconde” dietro lo pseudonimo di Arrigo Biagi ha inoltre composto una poesia ad hoc per ringraziare la libreria “Diari di bordo” di aver accolto l’iniziativa: “Pur nel suo piccolo / è un grande atto di fede / questo che oggi facciamo / in questo magnifico anfratto / da stupendi libri circondati / di tutt’altro che di poesia, volumi / dalle copertine affascinanti / di saggi romanzi racconti… / uno spazio prestato / munificamente / da persone sensibili che sanno / della nostra religione segreta, / e ci prestano questo spazio, / per celebrare il nostro amore / irragionevole /insopprimibile / catacombale / alla poesia / sempre in odore di morte / sempre invece fenice risorgente / dalle proprie combuste ceneri“.

Fenice risorgente, appunto, come dimostra anche il bando (che può essere richiesto scrivendo una mail all’indirizzo edizioniconsulta@virgilio.it) per la quarta edizione del premio “Luciano Serra”, aperto fino al prossimo mese di giugno. “Già non si vede l’ora di aggiungere un volume alla collana dedicata alla poesia contemporanea della casa editrice Consulta”, ha spiegato Pellacani: “C’è spazio ma ci vuole sempre più spazio per la poesia. Grazie a tutti, e forza a chi in maniera indipendente e tenace lavora per nuovi spazi per leggere, fare e condividere poesia”.