A Bologna il primo incontro Schlein-Bonaccini: “Tenere il Pd unito”

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“Non ho dubbi che mi chiamerà molto presto”, aveva detto giusto l’altro giorno Bonaccini. La chiamata è arrivata e, oggi, c’è stato il primo incontro tra i due sfidanti alle primarie del Pd, la vittoriosa Elly Schlein e il presidente della Regione Emilia-Romagna: oltre un’ora e mezzo di colloquio nella sede della federazione bolognese del partito di via Andreini, a Bologna. “Ci siamo trovati sulla necessità di garantire la massima unitarietà in questa fase nuova del Pd – ha fatto sapere Schlein al termine – Abbiamo avviato un confronto che proseguirà nei prossimi giorni per lavorare assieme per il rilancio del partito e per le sfide che ci aspettano”.

“Ho voluto ribadire a Elly Schlein quello che ha sempre detto durante il congresso e cioè che se fosse toccato a lei avrei trovato il modo di dare una mano. Le forme e modi le vedremo, come ha detto anche lei, nei prossimi giorni, valuteremo insieme la cosa più utile che si possa disporre, anche dal punto di vista operativo – le ha fatto eco Bonaccini – Vogliamo provare davvero a dare unità a questo Pd, che ha sofferto nel recente e lontano passato e vorremmo evitare nuove fratture. Penso che le magliette che abbiamo indossato durante il congresso vadano tolte e adesso abbiamo un’unica maglietta che quella del Partito Democratico”.

I nodi, però, restano, a partire dagli equilibri nella direzione nazionale (34 membri a Schlein, 26 alla minoranza), la presidenza e il ruolo del presidente dell’Emilia-Romagna. «Forme e modi li vedremo insieme e ci ragioneremo insieme, intanto per noi era importante ritrovarci in questo spirito unitario», ha tagliato corto Elly Schlein rispondendo alle domande dei giornalisti.