Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accogliendo l’invito del presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sarà in Emilia venerdì 20 maggio, a dieci anni dalla prima scossa di terremoto che, insieme alle successive, nel maggio 2012 portarono devastazione, morti e feriti.
Il Capo dello Stato, che visitò il cratere sismico nel 2017, sarà prima a Medolla poi a Finale Emilia, luoghi della provincia di Modena fortemente colpiti dal terremoto, ma anche simbolo della ricostruzione e della rinascita.
Il Presidente arriverà alle 11 a Medolla, dove all’interno del Teatro Facchini si svolgerà la Cerimonia ufficiale per il decimo anniversario. Davanti ai rappresentanti delle istituzioni e agli invitati, il presidente prenderà la parola dopo i saluti del sindaco e presidente della Unione dei Comuni modenesi Area Nord, Alberto Calciolari, dell’ex Commissario alla ricostruzione, Vasco Errani, del capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, e del presidente della Regione, Bonaccini. Al termine, raggiungerà verso le 12 Finale Emilia, dove inaugurerà la ‘Stazione Rulli Frulli’, sede del gruppo musicale emiliano simbolo di resilienza e inclusione sociale, ricavata dalla riqualificazione della locale ex autostazione danneggiata dal terremoto. Alla cerimonia interverranno Federico Alberghini, direttore della banda Rulli Frulli e responsabile della ‘Stazione’, il sindaco di Finale, Emilia Claudio Poletti, e il presidente Bonaccini.
A Medolla, all’esterno del Teatro Facchini l’evento potrà essere seguito su due maxischermi allestiti sotto altrettante tensostrutture.
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Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16