Migliorare la fruibilità delle aree verdi per i cittadini e le famiglie, attenuare i rumori, contribuire a ridurre le polveri sottili presenti nell’aria e mitigare le alte temperature estive con nuove zone d’ombra. Con questi obiettivi approda a Reggio Emilia il progetto “Più alberi per più bambini” promosso da Mellin a livello nazionale per essere al fianco delle famiglie e contribuire ad un futuro con più alberi e più bambini.
L’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e AzzeroCO2, ha permesso la messa a dimora di 3.000 giovani alberi in tre diverse aree: nel parco dei Gonzaga, in via dei Gonzaga, quartiere di nuova costruzione, con coperture arboree rade e perimetrali; nel parco Enzo Baldoni, nel quartiere Buco del Signore, con piante in grado di garantire copertura durante l’estate; all’interno del parco Monsignor A. Cocconcelli, nel quartiere San Maurizio, con alberature in grado di schermare l’inquinamento acustico e atmosferico della vicina strada provinciale.

Per garantire la biodiversità del progetto e il suo rapido attecchimento sono state utilizzate diverse specie autoctone e coerenti con le condizioni climatiche della zona tra le quali l’acero campestre, il tiglio, il bagolaro, il frassino (orniello), il carpino bianco, il ciliegio selvatico e il corniolo.
“Grazie al coinvolgimento di Mellin, incrementiamo oggi di altri 3000 alberi il patrimonio verde del nostro territorio e proseguiamo un impegno a favore delle nuove generazioni e del contrasto al cambiamento climatico che ci porterà entro il 2024 alla piantumazione di 50mila nuovi alberi nel Comune di Reggio Emilia – dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Reggio Emilia Carlotta Bonvicini – A breve tre quartieri cittadini potranno godere di migliori condizioni di aria, clima e ombra”.
Il progetto “Più alberi per più bambini” si ispira alla filosofia della Parental Policy di Mellin, una piattaforma aziendale che supporta mamme e papà nella gestione ottimale dell’equilibrio famiglia-lavoro. Supportare le famiglie significa anche pensare al futuro del pianeta in cui i bambini cresceranno: per questo Mellin si impegna a lavorare anche per un ambiente sempre più idoneo ad accogliere nuove famiglie.

L’iniziativa si inserisce all’interno della Campagna nazionale Mosaico Verde, ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente, nata con lo scopo di facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali di recuperare aree verdi e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti, come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa.







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Ci porterà mark rutte al posto di Gesù nei canti di Natale.
Più che fuori... dentro non sono mai stati, ahinoi!
È una zona assolutamente da riqualificare e sistemare rifugio notturno di senzatetto e delinquenti