A Reggio inizia a prendere forma la cosiddetta “città dei 15 minuti”: lunedì 20 ottobre partirà infatti il cantiere che mira a trasformare la Rosta Nuova in un quartiere più accessibile, in cui tutti i principali servizi di prossimità siano raggiungibili facilmente e – appunto – al massimo in un quarto d’ora.
Il progetto, sviluppato in coerenza con gli obiettivi del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) e con le linee di mandato della giunta comunale, punta a sviluppare nei vari quartieri un modello di pianificazione urbana in grado di rendere la città più vivibile e meno impattante per l’ambiente, limitando quanto più possibile la necessità di lunghi spostamenti.
Alla base di questa concezione ci sono le isole ambientali, aree urbane delimitate dalla viabilità principale in cui il traffico veicolare viene limitato a 30 km/h per favorire la sicurezza di pedoni e ciclisti e creare così un ambiente urbano in cui la cosiddetta “mobilità dolce” viene incentivata e tutelata, riqualificando al contempo gli spazi pubblici.
Questo primo intervento strutturale sul quartiere Rosta Nuova comporterà un investimento complessivo di 500.000 euro, finanziati interamente dal Comune, per la creazione di due isole ambientali: la prima tra via Poli e via Lusenti, la seconda in via Wybicki.
In questa fase, hanno spiegato il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Lanfranco de Franco e l’assessora comunale alle politiche per il clima e alla mobilità sostenibile Carlotta Bonvicini, “abbiamo scelto di concentrarci sul quartiere di Rosta Nuova, un’area molto simbolica e delicata della città, e in particolare su via Wybicki, un progetto architettonico iconico della storia recente di Reggio: qui nei prossimi mesi saranno realizzati interventi volti a favorire la sicurezza di pedoni e ciclisti e a rendere sempre più vivibile e accessibile lo spazio pubblico. L’obiettivo per il futuro è di allargare questo modello agli altri quartieri di Reggio”.
I lavori inizieranno dall’area di via Poli e via Lusenti, con la creazione dell’isola ambientale e la riorganizzazione di tutti gli accessi a quest’ultima, con particolare attenzione a quelli principali in corrispondenza degli incroci tra via Manara e via Menotti, tra viale Risorgimento e via Menotti, tra via Manara e via Lero, tra via Manara e via Pellico e tra viale Risorgimento e via Lero.
Sono previsti anche interventi di moderazione della velocità in corrispondenza delle due intersezioni principali di via Lusenti/via Menotti e via Lusenti/via Poli; sarà inoltre riqualificato il marciapiede di via Menotti. Infine, si procederà alla riqualificazione della segnaletica orizzontale e verticale e all’organizzazione della sosta su strada.
Al termine delle operazioni su questo quadrante, i lavori si sposteranno lungo via Wybicki: qui è previsto un intervento di riqualificazione generale, a partire dalle opere a verde e dalle pavimentazioni dei marciapiedi (in pietra e non), per dare avvio a un riordino degli spazi necessario per creare le condizioni della futura ri-funzionalizzazione dell’intero perimetro.
In quest’area sono numerosi gli interventi in programma: il ripristino della pavimentazione in pietra dei marciapiedi di via Wybicki nei tratti più rovinati; la creazione della porta di ingresso da via Martiri del 1831; il ridisegno della carreggiata con una diversa definizione dei flussi e degli stalli di parcheggio, con l’aumento dello spazio funzionale alla sosta in linea. Il Comune di Reggio procederà inoltre alla riqualificazione degli spazi a verde, con l’allargamento delle aiuole già esistenti e la sostituzione dell’impianto irriguo; al ripristino puntuale della pavimentazione in porfido a ridosso della cordolatura in granito; al rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in funzione del nuovo assetto stradale; alla riqualificazione della pavimentazione bituminosa della strada.
I lavori avranno una durata di sei mesi.
Non ci sono commenti
Partecipa anche tu