I carabinieri di San Polo d’Enza hanno identificato e denunciato due minori alla Procura del tribunale per i minorenni di Bologna con l’accusa di rapina in concorso: secondo le indagini, scattate dopo la denuncia presentata dai genitori di un ragazzo di 17 anni, sarebbero loro le due persone che hanno seguito e poi aggredito quest’ultimo afferrandolo per la giacca, strattonandolo e facendolo cadere a terra. A quel punto, dopo averlo immobilizzato e minacciato, dicendogli “se non stai fermo ti picchiamo”, si sono impossessati di una decina di euro che la vittima aveva nelle tasche dei pantaloni.
Una volta formalizzata la denuncia da parte dei genitori del diciassettenne, i carabinieri hanno avviato le indagini: grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi del luogo in cui è avvenuto il fatto, i militari sono riusciti a risalire ai presunti aggressori, due ragazzi di 16 anni residenti nel Reggiano.
Nelle immagini si vedono due giovani avvicinarsi al diciassettenne mentre questo cammina sul marciapiede, sorprenderlo alle spalle e prenderlo per il bavero della giacca; mentre uno dei due lo tiene fermo, l’altro cerca di frugargli nelle tasche, ma nello strattonamento reciproco il 17enne finisce a terra. Dopo essere riusciti a prendere i soldi dalle tasche della vittima, i due si allontanano velocemente.







Ultimi commenti
Custodisco, eredità di mio padre, la collezione quasi completa de "Il quaderno dell'attivista" pubblicazione del Partito Comunista Italiano degli anni quaranta e cinquanta dedicata ai
Attivista = semper mej che lavorer….
Giano bifronte... ipocrisia al top!