Il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini dopo l’incontro sulla sanità di mercoledì a Roma con il governo: “Abbiamo incontrato, presso il ministero della salute, il ministro Schillaci, assieme alle altre regioni.
Poche settimane fa il ministero ha indicato la regione Emilia-Romagna come prima tra tutte le regioni, per qualità e quantità dei Livelli Essenziali di Assistenza erogati ai cittadini.
Ho spiegato però al ministro che se il governo non aumenterà il fondo sanitario nazionale le cose peggioreranno. Anche per l’Emilia-Romagna, a cui mancano già circa 800 milioni di euro di spese covid ed energetiche mai riconosciute nell’ultimo triennio. I tagli alla sanità pubblica, insieme alla carenza di personale (se gli operatori sanitari non verranno pagati meglio rischiamo la fuga dal pubblico) stanno mettendo in difficolta tutte le regioni. E questa critica è arrivata forte oggi anche da diversi presidenti di regioni governate dal centrodestra.
Quest’anno il rapporto tra spesa pubblica Pil è sceso sotto al 7% e nei prossimi tre anni previsti ulteriori tagli che lo porterebbero al 6.2%. Sempre peggio.
Spero il governo si ravveda. Perché tagliare sulla sanità pubblica per favorire quella privata è un errore madornale, perché il diritto alla salute andrebbe garantito allo stesso modo a chiunque, indipendentemente dal reddito e dalle condizioni economiche.
Ultimi commenti
Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16