Sino a ora non ci sarebbe nessun indagato da parte della procura, ma c’è un’inchiesta (come riporta la Gazzetta di Reggio) della Guardia di Finanza su vari esposti, noti anche alla Dda, sull’ufficio del catasto di Reggio Emilia durante la direzione di Potito Scalzulli, in un lasso di tempo che va dal 2009 al 2012.
E’ stato lo stesso dirigente a dichiarare di essere più volte incappato in irregolarità, tanto da avere presentato esposti agli inquirenti dal 2010 in poi. Potito Scalzulli nei giorni scorsi era stato sentito come testimone anche al processo Aemilia, dove parlò di un "sistema catasto". Secondo Potito Scalzulli, nei suoi anni a Reggio Emilia, si sarebbero verificati alcuni casi in cui le rendite degli immobili venivano calcolate in modo errato. L’ex direttore parla di "cancellazione illecita della planimetria catastale. E le persone che ne avrebbero beneficiato erano sempre le stesse.
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Fai buon viaggio amico mio . Trova la tua ragione di riscatto nel tuo nuovo percorso. Abbi certezza che qualcuno ti ha stimato e apprezzato.
Ritornare a battere sempre quel chiodo, il chiodo sparisce. La comunicazione di parte rimane, rimangono i contenuti, le TV politicizzato ma il chiodo e' fermo, inchiodato […]
Quindi il messaggio è : " si continui nel trucidare palestinesi fino a circa 6.000.000, numero stimato di ebrei trucidati dai nazisti, e nel caso […]