Via Roma, Vecchi annuncia un giro di vite

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Il sindaco Luca Vecchi, attraverso una nota stampa, è intervenuto sui progetti dell’amministrazione in via Roma e nelle zone vicine: “I progetti in corso su via Roma, la riqualificazione di Piazza del Popol Giost, le sperimentazioni che proseguiranno nella zona sono solo uno dei tasselli attraverso i quali l’Amministrazione vuole intervenire nel quadrante.

Da anni in via Roma e nelle zone limitrofe c’è un protagonismo attivo dei cittadini, dei residenti e dei commercianti che ha reso quella strada un laboratorio positivo su come la cultura, la socialità e gli eventi possano contribuire a creare un contesto urbano migliore.

Esperienze come via Roma Viva e via Roma Antiquaria, le azioni su Fotografia Europea, i laboratori al Parco Santa Maria, il Museo di strada, lo Spazio 49, la Gabella e molto altro ancora: sono tantissime le progettualità che contraddistinguono un asse storico della città, che ha in sé i margini per essere sempre più bello e attrattivo.

Non di meno mi corre l’obbligo di sottolineare come – in parte causa il lockdown, in parte per un atteggiamento di alcuni (pochi) che evidentemente non sanno, o non vogliono, leggere le ordinanze anti-alcol – permangano alcuni problemi a cui come Amministrazione comunale ci adopereremo per provare a portare rimedio.
Il riferimento al provvedimento che ho firmato da poco non è casuale: con la Polizia Locale, già attiva in moltissime ore della giornata, intensificheremo ulteriormente i controlli in via Roma e, a rotazione, vi posizioneremo l’Ufficio Mobile. Voglio ringraziare le forze dell’ordine che in quella zona intervengono quando necessario e con le quali continueremo a dialogare e a collaborare, in modo fattivo.

Nel lavoro di presidio del territorio e di repressione di forme di degrado ora serve una svolta che sia in grado di rassicurare i cittadini e di incontrare le loro preoccupazioni anche a seguito di alcuni recenti episodi che non sono più tollerabili.
A maggior ragione in un momento nel quale distanziamento sociale e regole minime di tutela della salute pubblica impongono a tutti uno sforzo in più per non mettere in pericolo gli altri sarà meglio che ci sia, da parte di qualche esercizio singolo evidentemente non informato sulle normative vigenti, un salto di qualità in termini di responsabilità. In caso contrario si pagheranno le conseguenze di atteggiamenti sconsiderati che dovessimo constatare”.