Venerdì 18 aprile allerta rossa in Emilia occidentale per il transito della piena del fiume Po

allerta meteo rossa 18 aprile 2025 mappa

L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna, sulla base delle previsioni del centro funzionale regionale dell’Arpae, ha diramato un’allerta rossa per criticità idraulica valida per l’intera giornata di venerdì 18 aprile per il settore H2 del territorio regionale, ovvero per le zone di pianura delle province di Piacenza e Parma – in particolare quelle rivierasche.

L’allerta riguarda soprattutto il transito in Emilia della piena del fiume Po, che si sta ingrossando a monte per la portata d’acqua dei fiumi piemontesi – in particolare il Sesia – a causa delle forti precipitazioni di questi ultimi giorni sull’Italia nord-occidentale, e in particolare sul Piemonte. Si stimano livelli idrometrici prossimi o superiori alle soglie 3 nella pianura occidentale e prossimi alle soglie 1 nelle pianure centrali del territorio emiliano-romagnolo.

Secondo l’allerta, nella giornata di venerdì 18 aprile saranno possibili precipitazioni, localmente intense, anche a carattere di rovescio temporalesco, più probabili sui rilievi e in particolare sul crinale appenninico centrale, tra la notte e il mattino. Si potranno pertanto verificare nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua maggiori del settore centrale della regione, già caratterizzati dalle piene dei giorni precedenti, con livelli superiori alle soglie 1 o localmente prossimi alle soglie 2.

Nelle aree di crinale di tutta l’Emilia-Romagna e nelle zone montane e collinari occidentali saranno possibili residui e localizzati fenomeni di ruscellamento e frane su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche in seguito alle piogge già cadute nei giorni precedenti.

Tra la notte e il primo mattino sono previsti venti forti (50-61 km/h) da sud-ovest con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore sui rilievi centro-orientali della regione, in attenuazione nel corso della giornata.

La tendenza sarà poi alla stazionarietà dei fenomeni nelle successive 48 ore.