Sono entrambe emiliano-romagnole le vittime della valanga di Pila (in Val d’Aosta) che sabato 7 aprile si è abbattuta su una ventina di scialpinisti causando un bilancio di due morti e due feriti: le vittime sono Carlo Dall’Osso, 52 anni, di Imola (Bologna), e il 28enne Roberto Bucci di Faenza (in provincia di Ravenna).
Al momento del distacco nevoso la gran parte degli scialpinisti presenti in zona stava partecipando a un corso avanzato di scialpinismo organizzato dalla scuola Cai "Pietramora" delle sezioni di Cesena, Faenza, Forlì, Imola, Ravenna e Rimini. Il gruppo era atteso al rifugio Arbolle, a poca distanza dal luogo dell’incidente.
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Gaudeamus igitur! Finalmente.
Buonasera Direttore, il suo discorso sulla necessità di coltivare studi e spirito umanistico è totalmente condivisibile. Senz'anima, l'uomo può solamente generare mostri. Non andrei però a […]
Tutto giusto, giustissimo, sacrosanto. Oggettivamente, un intervento impeccabile, con il quale si può solo essere d'accordo. Mi permetto un'unico appunto: le tracce del fascismo storico sono […]