Un weekend di festa per vivere il nuovo parco della Reggia di Rivalta

parco e Reggia di Caserta 2025@Tiwi – CoRE

Sabato 28 e domenica 29 giugno saranno due giornate di festa – tra musica, sport, giochi e visite guidate – a celebrare la riapertura del parco della Reggia di Rivalta, restituito alla città dopo un importante intervento di recupero funzionale e valorizzazione che ha portato alla ri-creazione dei giardini estivi e invernali che caratterizzavano il parco in epoca estense.

Il parco è stato riportato all’antico splendore di quando la corte estense era insediata a Rivalta. Si potrà passeggiare lungo i percorsi disegnati nel parco e scoprirne i diversi luoghi: le grotte, le vasche d’acqua, il belvedere, il giardino frutteto, il prato da ballo e la rotonda degli olmi, solo per citarne alcuni.

Quello che in anni recenti era stato trasformato in un grande campo coltivato racconta oggi la storia di un luogo in cui il verde era uno degli elementi chiave dell’intero complesso monumentale, parte integrata di un unico paesaggio visivo composto dalle diverse ali della reggia e della relativa corte. Dopo il restauro del palazzo della reggia, già riaperto al pubblico, parco e reggia sono ora pronti a essere protagonisti di questa nuova stagione: dall’intrattenimento alle passeggiate, dal relax alle iniziative culturali e sociali che anticipano il futuro di un complesso pensato per essere vissuto tutto l’anno.

Se il parco, con i suoi 26 ettari di estensione, è stato pensato per ospitare eventi di vario tipo, il palazzo della reggia è pronto a diventare la sede del Laboratorio di paesaggio, un progetto innovativo per la diffusione della cultura del paesaggio anche attraverso lo sviluppo di competenze e professionalità specifiche, una vera e propria “scuola del verde” in cui il parco stesso diventa laboratorio didattico.


L’intervento di recupero del parco della Reggia di Rivalta è stato cofinanziato con 6,8 milioni di euro dal Ministero della cultura, che ha anche sostenuto con altri due milioni il restauro e la valorizzazione del palazzo della reggia. A queste cifre si aggiunge circa un milione di euro messo a disposizione dal Comune di Reggio.

Da lunedì 30 giugno il parco della Reggia di Rivalta sarà aperto con i seguenti orari: dal primo maggio al 31 ottobre dalle 8 a mezzanotte, dal primo novembre al 30 aprile dalle 8 alle 20.

Il programma del weekend inaugurale

Si parte sabato 28 giugno al mattino con le visite guidate alpalazzo ducale, al giardino frutteto e al parco (a cura di Associazione Insieme per Rivalta, con prenotazione su Eventbrite): dalle 10 a mezzogiorno e di nuovo dalle 16 alle 18. In contemporanea, dalle 10 a mezzogiorno e poi ancora dalle 17 alle 19 il parco ospiterà giochi tradizionali e sportivi a cura di Uisp Reggio Emilia. Per i più piccoli, presso la rotonda da ballo sarà possibile cimentarsi con il triciclo grillo (dalle 10 alle 21), ascoltare letture a tema (dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 17 alle 18) e partecipare al laboratorio di gioielli (dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 17).

Due i momenti sportivi: alle 11 l’arrivo della biciclettata organizzata da Fiab, che partirà alle 9.45 da piazza Gioberti, e alle 18 l‘arrivo della corsa podistica competitiva e della camminata/passeggiata non competitiva organizzate da Tricolore Sport Marathon
(con partenza alle ore 16.30 da piazza Gioberti).

Alle 18.30 è in programma l’inaugurazione ufficiale del complesso monumentale con il sindaco di Reggio Marco Massari e l’assessora a politiche per il clima e mobilità sostenibile Carlotta Bonvicini. A seguire, dalle 18.30 alle 21.30, ci sarà la rappresentazione degli antichi giochi d’acqua presso le grotte. Sempre dalle 18 alle 21.30 sarà possibile visitare liberamente il giardino frutteto, l’antico potager della reggia.

Alle 19 (con replica alle 21.30) spazio a comicità e acrobazie con “Le bizzarre storie di Pino e Pina” della Compagnia la Contrabbassa, a cura di Dinamico Festival. Alle 21.30 “Suoni di cinema” con Cinema Paradiso Ensemble e alle 22.30 gran finale con i fuochi d’artificio a illuminare il parco.

La festa riparte domenica 29 giugno, prestissimo, sulle note dell’arpa di Agatha Bocedi nello spettacolo musicale “Risveglio”, in programma alle ore 8. Alle 9.30 invece attività motoria con il “risveglio muscolare”. A seguire (dalle 10.30 e con repliche) sono previste altre visite guidate al palazzo ducale, al giardino frutteto e al parco.

Tante le iniziative per bambini e famiglie con letture, laboratori musicali e creativi sia al mattino che al pomeriggio, più l’appuntamento con lo yoga family nel parco alle 18. Alle 17 laboratorio di disegno per raccontare la giornata a cura di Arci Picnic!, e alle 18 evento di narrazione e teatro con “Il Matto racconta: le ballate del giardino segreto”. Alle 19 sarà possibile degustare il lambrusco ottenuto dalla vigna della reggia, mentre alle 21.30 chiusura con il concerto dell’Orchestra giovanile di Quattro Castella.

Nel corso della giornata sarà presente il mercato di Campagna amica e sarà possibile visitare liberamente il giardino frutteto e ammirare gli antichi giochi d’acqua allestiti nelle grotte. Non mancheranno le opportunità di ristoro: sabato e domenica per tutto il giorno presso il chiosco del parco saranno disponibili gnocco, salumi ed erbazzone a cura di Associazione Insieme per Rivalta; nella giornata di domenica sono previste anche opzioni senza glutine.

Il punto ristoro

Contestualmente ai lavori del parco, è stato realizzato anche un padiglione di 120 metri quadrati coperti (a cui si aggiungono circa mille metri quadrati all’aperto, collocati nella zona centrale della vasta area verde) destinato a ospitare un servizio di caffetteria e bistrot. I lavori di realizzazione del padiglione e di sistemazione delle aree esterne di pertinenza sono stati recentemente completati, e si è quindi avviata la fase di individuazione del gestore. Lo spazio ha ampie possibilità di contribuire in modo attivo alla valorizzazione del complesso monumentale, perché oltre a garantire il servizio di ristoro potrà proporre attività di natura ricettiva, ricreativa e culturale, d’intesa con l’amministrazione comunale e in una logica di co-progettazione.



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